Media ucraini: Putin occuperà Lugansk e Donetsk entro giugno. Kiev prepara difesa contro nuovo attacco
Secondo i media ucraini il presidente russo Putin ha dato l’ordine di occupare l’intera regione di Lugansk e Donetsk entro il mese di giugno. Intanto il consigliere del sindaco di Mariupol rende noto che l’annessione della città da parte dei russi è entrata in una fase attiva: è stata avviata la procedura di accettazione dei documenti per ottenere i passaporti della Federazione. “Per avere i documenti, i residenti di Mariupol devono prima ottenere un certificato di registrazione a Donetsk, quindi presentare i documenti per un passaporto a Novoazovsk al cosiddetto servizio di migrazione. Dato lo stato della comunicazione con Donetsk, questo è problematico. Ma possiamo affermare che l’annessione di Mariupol da parte della Russia è passata alla fase successiva di attuazione”, ha dichiarato il consigliere del sindaco. Inoltre secondo quanto riporta l’agenzia russa Interfax alcune navi del porto di Mariupol entreranno a far parte della flotta commerciale della autoproclamata e filorussa Repubblica Popolare di Donetsk (Dpr).
I soldati russi entrati nell’acciaieria Azovstal dopo la resa degli ucraini hanno trovato in un furgone i corpi di 152 combattenti e militari ucraini. Lo comunica la Difesa russa aggiungendo sulla base degli interrogatori che i corpi sono stati minati su istruzione diretta di Kiev per accusare poi la Russia. Lo comunica la Difesa russa, che si dice poi disponibile a restituire i corpi all’Ucraina. Nel furgone, aggiunge il comunicato, sono state trovate anche 4 mine: secondo Mosca, sulla base degli interrogatori dei combattenti del battaglione, i corpi sono stati minati su istruzione diretta di Kiev per accusare la Russia della distruzione deliberata dei corpi.
A Kiev è in costruzione la prima linea di difesa per fronteggiare un eventuale nuovo attacco dei russi. “Se c’è un secondo assalto, non possiamo evitare i danni ma per minimizzarli la prima linea di difesa di Kiev è approntata a grande distanza dalla città per impedire l’uso di unità di artiglieria nemiche” ha affermato in una dichiarazione l’Amministrazione militare di Kiev su Telegram. I russi continuano ad avanzare intanto nel Donbass e Severodonetsk sarebbe vicina alla resa. Il presidente americano Biden ha negato che gli Usa invieranno a Kiev sistemi missilistici che possano raggiungere il territorio russo.