Migranti, morte tre bambine naufragate al largo di Chios. Ue: via libera al Patto di migrazione e asilo
Ennesima tragedia in mare: al largo dell’isola greca di Chios un’imbarcazione con alcuni migranti a bordo ha urtato contro gli scogli e si è danneggiata. Il bilancio è ancora più doloroso quando a perdere la vita sono dei minori, in questo tre bambine di 5, 7 e 10 anni. I loro corpi sono stati recuperati su una spiaggia dai vigili del fuoco.
La guardia costiera ha tratto in salvo 19 persone: tra di loro c’erano otto minori e la mamma delle bambine che hanno perso la vita. Tre uomini sono stati invece ritrovati a terra. Sull’imbarcazione viaggiavano in tutto 22 persone partite dalla Turchia. I soccorritori con tre navi di pattuglia sono ancora alla ricerca di almeno tre persone ritenute disperse.
In queste ore intanto l’Eurocamera ha dato il via libera finale ai testi del nuovo Patto di migrazione e asilo. Tutti gli atti legislativi che compongono il documento completo con le nuove norme hanno infatti superato il test dell’Aula. Dopo l’approvazione del Parlamento europeo è atteso ora l’ok definitivo del Consiglio Ue, composto dai 27 Paesi membri dell’Unione ma affinché il testo passi servirà la maggioranza qualificata.
Il Patto comprende la solidarietà obbligatoria sui migranti (la Asylum and Migration management regulation). Via libera anche alla nuova procedura di asilo, la cosiddetta ‘border procedure’ che prevede un iter accelerato, con diverse eccezioni per i minori e le donne, per i migranti con un basso grado di accettazione della protezione. La presidente dell’Eurocamera Roberta Metsola commenta su X il via libera: “Abbiamo fatto la storia con un quadro legislativo per gestire la migrazione e l’asilo nell’Ue”.
x