Morto l’artista Christo
E’ morto a 84 anni per cause naturali a New York Christo Vladimirov Yavachev, l’artista bulgaro-newyorkese che ha ‘impacchettato’ i monumenti di mezzo mondo comprese le Mura aurealiane a Roma. La sua ultima opera in Italia era stata nel 2016 la famosa passerella sul lago di Iseo, ‘The Floating Piers’.
Secondo quanto si legge in una nota pubblicata sul sito dello scultore bulgaro-newyorkese. “Christo e Jeanne-Cluade hanno sempre detto che la loro arte sarebbe continuata dopo la loro morte. L’Arc de Triompe Wrapped (Project for Paris) resta in corsa per ottobre 2021”. Inoltre, la grande mostra al Centre Georges Pompidou sul lavoro di Christo e Jeanne-Claude sarà in vista quest’anno, dal 1 luglio al 19 ottobre 2020.
“Christo ha vissuto al massimo la sua vita, non solo sognando cio’ che sembrava impossibile ma realizzandolo. L ‘opera d’arte di Christo e Jeanne-Claude hanno riunito le persone nelle esperienze condivise in tutto il mondo, e il loro lavoro continua a vivere nei nostri cuori e nei nostri ricordi” commenta l’ufficio stampa dell’artista.
In una lettera del 1958 Christo scrisse: ” La bellezza, la scienza e l’arte trionfo sempre. Teniamo da vicino queste parole oggi” conclude lo staff.
Christo nacque il 13 giugno 1935 a Gabrovo, Bulgaria. Lasciò il Paese nel 1957, prima a Praga, in Cecoslovacchia, e poi fuggì a Vienna, Austria, poi si trasferì a Ginevra, Svizzera. Nel 1958, Christo andò a Parigi, dove incontrò Jeanne-Claude Denat de Guillebon, non solo sua moglie, ma anche compagno di vita nella creazione di opere d’arte ambientali monumentali. Jeanne-Claude morì il 18 novembre 2009. Christo ha vissuto a New York per 56 anni.
The Floating Piers, camminare sull’acqua. Nel 2016 aveva trasformato l’intero Lago d’Iseo, in Lombardia, in un’opera d’arte contemporanea. Con quelle passerelle galleggianti color arancio scintillante, nel 2016 è stato l’evento espositivo più visto in Italia: un milione e mezzo di visitatori in due settimane, incoronato anche come la più bella opera di Land Art dell’anno.
Dai primi oggetti avvolti ai monumentali progetti all’aperto, l’opera di Christo e Jeanne-Claude trascendono i confini tradizionali della pittura, della scultura e dell’architettura. Alcuni dei loro lavori includevano Wrapped Coast, Little Bay a Sydney, Australia (1968-69), Valley Curtain Colorado (1970-72), Running Fence in California (1972-76), Isole Surrounded a Miami (1980-83), The Pont Neuf Wrapp a Parigi (1975-85), Gli ombrelloni in Giappone e California (1984-91), avvolto Reichstag a Berlino (1972-95), The Gates nel parco di New York (1979-2005), e The London Mastaba sul lago Serpentine di Londra (2016-18).