Nobel per la Letteratura: vincono Peter Handke e Olga Tokarczuk
Nell’anno del doppio Nobel sono due insospettabili a vincere il riconoscimento massimo per la loro opera letteraria. A trionfare, rispettivamente per il 2018 e il 2019, sono la scrittrice polacca Olga Tokarczuk e l’austriaco Peter Handke.
Austriaco, classe 1942, Peter Handke è poeta, narratore e reporter di viaggio. Il suo esordio letterario avviene nel 1966 con il romanzo “I calabroni”, che in Italia viene pubblicato da Mondadori, al quale seguono numerose opere per il teatro come “La cavalcata sul lago di Costanza” nel 1971 e “L’ora in cui non sapevamo niente l’uno dell’altro” del 1992. Definito dall’Accademia svedese per il Nobel “uno dei più influenti scrittori in Europa dopo la Seconda Guerra Mondiale”, Handke è stato premiato per “la straordinaria attenzione ai paesaggi e alla presenza materiale del mondo, che ha reso il cinema e la pittura due delle sue maggiori fonti di ispirazione”.
La scrittrice polacca Olga Tokarczuk è stata invece premiata con il Nobel 2018 per la sua “immaginazione narrativa che con enciclopedica passione rappresenta l’attraversamento dei confini come forma di vita”. Tokarczuk è una delle scrittrici più apprezzate del momento, già vincitrice del Man Booker International Prize nel 2018 per il suo capolavoro “I vagabondi” (Bompiani).
La decisione di assegnare due Nobel in un solo anno (unico precedente nel 1950) è arrivata dopo lo scandalo per molestie che nel 2018 colpì il marito di una giurata dell’Accademia di Svezia, il fotografo e regista Jean Claude Arnault. Il riconoscimento perciò lo scorso anno fu sospeso e rimandato a quest’anno.