Olimpiadi di PyeongChang: le due Coree sfileranno insieme sotto una sola bandiera
Iniziano sotto un buon auspicio le Olimpiadi invernali 2018. Le due Coree sfileranno insieme sotto la bandiera della Corea unita alla cerimonia di apertura a PyeongChang. E’ uno degli accordi raggiunti, nell’incontro tenuto oggi a Panmunjom tra le delegazioni di Nord e Sud. Via libera anche all’unica squadra nel torneo di hockey femminile.
L’incontro è stato il terzo in meno di 10 giorni, per discutere ulteriori dettagli sulla partecipazione del Nord alle Olimpiadi invernali, in programma dal 9 al 25 febbraio prossimi. Al villaggio di confine di Panmunjom le delegazioni sono guidate dal vice ministro dell’Unificazione sudcoreano Chun Hae-Sung e dal vice presidente del Comitato per la riunificazione pacifica Jon Jong-su. Le parti hanno già deciso l’invio da parte del Nord di un’orchestra di 80 persone, più altre 60 corpi tra cori e corpi di ballo.
E’ previsto invece per sabato 20 gennaio al palazzo del Cio di Losanna un incontro tra lo stesso comitato olimpico internazionale, le delegazioni dei comitati olimpici delle due Coree e quello del comitato organizzatore per decidere tra le altre cose, le modalità di partecipazione ai Giochi di atleti e funzionari nordcoreani, dal momento che i termini per l’iscrizione sono già scaduti. Saranno quindi affrontate le questioni legate al protocollo relative a inno, bandiera, cerimoniale e divise.
La Corea del Nord ha offerto di inviare un gruppo di 230 tifosi, tra cui le cheerleader, parte di una rappresentanza più ampia che dovrebbe raggiungere il Sud via terra, attraverso il varco di confine di Panmunjom. In agenda, Nord e Sud devono definire oggi dettagli importanti come grandezza della delegazione, trasporti, costi, ipotesi di sfilare insieme alla cerimonia d’apertura e di un team unificato nell’hockey femminile. Nella sessione del mattino, sono stati esaminati nello specifico il numero di atleti, il numero di tifosi e il team dimostrativo di taekwondo, ha riferito un funzionario del ministero dell’Unificazione di Seul.
Per il viaggio, il Nord ha proposto, in considerazione delle sanzioni dell’Onu, di raggiungere il Sud via terra attraverso il varco di Panmunjom o quello del distretto industriale a sviluppo congiunto di Kaesong, attualmente fermo, in enclave nordcoreano.
Pyongyang in fine, ha offerto di inviare una delegazione anche alla Paralimpiadi invernali di PyeongChang, in programma dal 9 al 18 marzo, due settimane dopo i Giochi invernali del 9-25 febbraio. Le parti si consulteranno in merito con il Comitato olimpico internazionale e con il Comitato paralimpico internazionale sui dettagli del dispaccio della delegazione di atleti nordcoreani.