Paura in Germania: attacco con coltello alla manifestazione anti Islam
Mattinata di terrore in Germania. Attorno alle 11:35 di questa mattina, diverse persone sono rimaste ferite in un attacco con coltello nella piazza del mercato di Mannheim, dove si stava svolgendo una manifestazione anti-Islam del movimento cittadino Pax Europa.
La vittima principale dell’aggressione sarebbe l’attivista anti-islam Michael Stürzenberger, noto in tutta la Germania per le sue posizioni controverse, in particolare per aver lanciato una petizione popolare contro la costruzione di una moschea a Monaco e per essere stato condannato due volte, una per offese a un ufficiale e un’altra per incitamento all’odio e denigrazione degli insegnamenti religioni. Stürzenberger è stato colpito alle gambe e al volto e sottoposto ad un intervento di emergenza. La tesoriera di Pax Europa, Stefanie Kizina, ha fatto sapere che “apparentemente non è in pericolo di vita”. “In pericolo di vita” è invece il poliziotto intervenuto per fermare l’aggressore, secondo “fonti della sicurezza” citate dall’agenzia Dpa. Sono sei, escluso l’attentatore, i feriti dell’accoltellamento: cinque militanti del movimento civico “Pax Europa” e il poliziotto. Attualmente non è chiarita l’identità dell’aggressore.
In un video diffuso in rete, si vede un uomo che spinge a terra una persona e inizia a pugnalarla. Alcuni dei presenti allo stand informativo di Pax Europa intervengono per cercare di fermarlo, ma senza riuscirci. Un poliziotto si unisce alla colluttazione e viene colpito alla schiena. Solo allora i suoi colleghi aprono il fuoco contro l’aggressore riuscendo a neutralizzarlo.La piazza del mercato e le strade vicine sono state chiuse. Sul posto è giunto anche il sindaco di Mannheim Christian Specht.
Sull’agguato è intervenuto il cancelliere tedesco Olaf Scholz che su X ha parlato di “immagini terribili”. “La violenza – ha scritto – è assolutamente inaccettabile nella nostra democrazia. Il colpevole deve essere severamente punito”. La ministra dell’Interno tedesca, Nancy Faeser (Spd) ha invece scritto che “se le indagini dovessero rivelare un movente islamista, sarebbe un’ulteriore conferma del grande pericolo rappresentato dagli atti di violenza islamista, contro cui abbiamo messo in guardia”.