Sparatoria a Ibiza: l’italiano responsabile si consegna alla Guardia civil. Uno dei due feriti è grave
Giunta all’epilogo la brutta storia che si è verificata a Ibiza. Il nostro connazionale sospettato di aver ferito a colpi di pistola altri due italiani nel corso di una festa in una villa, si è consegnato alla Guardia civil. Secondo i media locali dell’isola delle Baleari, si tratta del 33enne Michele Guadagno: napoletano residente a Ibiza. Adesso l’uomo è indagato per tentato omicidio e lesioni; mentre i due feriti sono ricoverati in ospedale. Uno dei due, un 28enne, è in gravi condizioni: è in terapia intensiva ma non sarebbe in pericolo di vita. L’altro invece ha riportato ferite lievi.
I fatti. La sparatoria si è verificata in una villa affittata per una festa, nella notte tra venerdì 4 e sabato 5 giugno a Santa Eulalia, municipio ibizenco. Secondo la ricostruzione, all’origine del folle gesto ci sarebbero motivi passionali. Ma gli inquirenti seguono anche altre piste tra cui quella di dissidi legati all’organizzazione di feste clandestine. La polizia è stata avvertita di quanto era accaduto intorno alle 3 di notte. Tutti e tre gli italiani coinvolti risiedono da tempo a Ibiza.
Il racconto di alcuni testimoni. Le persone presenti, interrogate dalla Guardia civil, hanno spiegato che Michele Guadagno durante la serata, è arrivato al party in compagnia di un’altra persona. A un certo punto, dopo aver estratto l’arma da fuoco, con il calcio della pistola avrebbe colpito alla testa il 28enne Antonio Amore, il quale poi è stato raggiunto da due spari: uno al volto e l’altro al ginocchio. La terza persona coinvolta raggiunta dagli spari è un 35enne.