Terremoto di magnitudo 7.4 a Taiwan, allerta tsunami. Ci sono vittime e feriti
Un violento terremoto di magnitudo 7.40 è stato registrato sulla costa orientale di Taiwan. Il primo bilancio è di un morto e oltre 50 feriti, ma secondo i media locali ci sarebbero persone sotto le macerie. La vittima sarebbe stata schiacciata da un masso in una zona di montagna nel comune di Xiulin, nella contea di Hualien, dove è stato registrato l’epicentro del sisma e dove sono crollati alcuni edifici. Il dipartimento dei Vigili del fuoco dell’isola ha reso noto che i feriti sono più di 50.
Il sisma, secondo l’Istituto geofisico statunitense Usgs, è stato localizzato a 18 km a sud-est di Hualien City, a circa 155 km a sud della capitale Taipei, ad una profondità di 34,8 km.
Tre allarmi tsunami sono stati emessi in seguito alla violenta scossa – per Taiwan, Giappone e Filippine – che è stata seguita da un secondo sisma di magnitudo 6.4. Il secondo terremoto è stato localizzato in mare, a 11 km a nord-est di Hualien City, ad una profondità di 11,8 km.
“Il terremoto che ha colpito la parte orientale di Taiwan è stato il più forte degli ultimi 25 anni”, ha affermato il direttore del Centro sismologico di Taipei, Wu Chien-fu. “Il terremoto è vicino alla terraferma ed è poco profondo. È stato avvertito in tutta Taiwan e nelle isole al largo. E’ il più forte degli ultimi 25 anni dal terremoto (del 1999)”, ha detto Wu Chien-fu riferendosi a un terremoto del settembre 1999 di magnitudo 7.6 che uccise 2.400 persone.
Le autorità delle Filippine hanno avvertito la popolazione di “alte onde di tsunami” e hanno chiesto l’evacuazione delle zone costiere del Paese.
Le autorità della prefettura meridionale di Okinawa, in Giappone, hanno sospeso i voli nel principale aeroporto della regione a causa dell’allerta tsunami, lo ha annunciato un funzionario del governo. Le operazioni all’aeroporto di Naha sono state sospese dalle 9:25 ora locale (le 2:25 in Italia) come misura precauzionale, ha detto all’agenzia di stampa Afp un funzionario del ministero dei Trasporti di stanza all’aeroporto, aggiungendo che “i voli in arrivo devono essere deviati”.
Il terremoto a Taiwan è stato segnalato in modo chiaro anche in Cina, fino a Shanghai. Secondo i media statali, la provincia del Fujian, quella dall’altra parte dello Stretto di Taiwan, è stata particolarmente interessata: la scossa, infatti, è stata avvertita anche a Fuzhou, Xiamen, Quanzhou e Ningde.
Altri tre terremoti, di magnitudo 5.7, sono stati registrati davanti alle coste orientali di Taiwan: lo riporta sul suo sito l’Istituto geofisico statunitense Usgs.