Usa, foto shock di padre e figlia migranti annegati
E’ destinata a diventare la foto simbolo della tragedia dei migranti dal Centro America lo scatto shock che mostra un uomo e sua figlia a faccia in giù nell’acqua, annegati nel tentativo di attraversare il Rio Grande, in Texas, al confine tra Messico e Stati Uniti. Il governo di El Salvador li ha identificati come Oscar Alberto Martinez e sua figlia, Angie Valeria. Il ministro degli Esteri del Paese centroamericano, Alexandra Hill, ha detto che il governo sta lavorando con le autorità messicane per rimpatriare i resti.
La foto è stata postata dal democratico Beto OʼRourke che dichiara: “Trump è responsabile per questo. La sua amministrazione costringe le persone in cerca di asilo ad attraversare il confine eludendo i normali porti di ingresso e causando grandi sofferenze e morte”. Sono stati trovati morti anche una donna e tre bambini, proprio dove è in costruzione una sezione del muro voluto dal presidente Donald Trump. Secondo le autorità le vittime sono probabilmente decedute per disidratazione ed esposizione all’eccessivo caldo.
L’unico fragore che arriva dalle autorità americane è quello delle polemiche politiche, con la Camera a maggioranza democratica che stanzia 4,5 miliardi da destinare alla crisi del confine sud e la Casa Bianca e già pronta al veto. Mentre il massimo responsabile dell’agenzia federale che gestisce i campi al confine del Messico dove vengono trattenuti i bambini separati dalle famiglie illegali è costretto a dichiarare le dimissioni, dopo che un gruppo di legali ha testimoniato le condizioni terribili in cui i minori sono costretti a vivere: senza cibo adeguato, con scarsa assistenza medica, i neonati che vengono accuditi da altri minori.
Una situazione che ha destato la preoccupazione anche del presidente statunitense. Dall’inizio del 2019 quasi 500mila migranti sono stati fermati nel tentativo di attraversare il confine americano. Nel 2018 i migranti morti al confine con il Messico furono 283.