Violento terremoto in Tibet, nella regione dell’Everest: ci sono molte vittime

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Un violento terremoto ha colpito, nella notte, una remota regione dell’Himalaya in Tibet, una contea situata sul versante cinese del monte Everest che ospita circa 62.000 persone. Il bilancio, provvisorio, parla di almeno 95 morti e oltre 100 feriti. Ma è destinato ad aggravarsi. Lo riferiscono i media statali cinesi, aggiungendo che molti edifici sono crollati a causa del sisma. L’istituto di riferimento statunitense, lo Us Geological Survey, aveva registrato inizialmente una magnitudo di 7.1, ma successivamente la Cina ha comunicato una magnitudo di 6.8. La terra ha tremato anche nella vicina capitale del Nepal, Kathmandu, e nello Stato indiano settentrionale del Bihar.

L’epicentro del sisma, in una regione storicamente molto attiva, è stato localizzato a circa 75 chilometri a nord-est del Monte Everest. Secondo le informazioni fornite dal China Earthquake Networks Centre, il sisma ha colpito alle 9:05 ora locali, le due di notte in Italia, con epicentro a Tingri, contea rurale cinese nota come porta settentrionale della regione dell’Everest, a una profondità di 10 km.

Intorno all’epicentro, nel raggio di 20 km, si trovano circa 27 villaggi di piccole dimensioni, con una popolazione totale di 6900 abitanti. Nella regione sono state interrotte sia l’energia elettrica che l’acqua. Nelle immagini circolate si vedono case distrutte e muri divelti, gente che scappa dai negozi mentre gli scaffali tremano violentemente, detriti sparsi lungo le strade. Oltre 1.000 case hanno subito danni di vario grado.

Il presidente cinese Xi Jinping ha garantito “soccorsi su vasta scala per contenere il numero delle vittime e assistere la popolazione”. L’agenzia Xinhua ha affermato che “le autorità locali stanno contattando vari comuni della contea per valutare l’impatto del terremoto, gli aiuti tra cui tende e coperte per le aree ad alta quota sono stati inviati dalle autorità centrali alle aree colpite dal terremoto”.

Sebbene i terremoti siano comuni nella regione, il sisma di oggi è stato il più potente registrato in un raggio di 200 chilometri negli ultimi cinque anni. Oltre a Kathmandu, anche le aree intorno a Lobuche in Nepal, sulle alte montagne vicino all’Everest, sono state interessate dal sisma e dalle scosse di assestamento. Nel 2015, circa 9mila persone sono morte e più di 22mila sono rimaste ferite quando un terremoto di magnitudo 7,8 ha colpito il Nepal, distruggendo più di mezzo milione di case.