Addio a Benedetto XVI: da oggi a mercoledì l’omaggio dei fedeli a San Pietro
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha reso omaggio a Benedetto XVI “alle 8.50, prima dell’apertura della basilica vaticana” al pubblico, ha detto il parroco di San Pietro don Agnello Stoia. Anche la premier, Giorgia Meloni, si è recata nella basilica vaticana per rendere omaggio a Benedetto XVI. Con lei il sottosegretario alla presidenza del consiglio, Alfredo Mantovano, e il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida. Centinaia di fedeli e turisti già in fila in piazza San Pietro dall’alba, mentre dalle 9 nella Basilica è esposta la salma del Papa emerito. Giovedì 5 gennaio si svolgeranno i funerali alle 9.30, presieduti da Papa Francesco, in forma solenne, ma sobria, proprio come voluto da Ratzinger.
“Provai a fargli rinviare la rinuncia, ma aveva deciso nella preghiera” così intanto il cardinale Tarcisio Bertone, segretario di Stato vaticano ai tempi del pontificato di Benedetto XVI, ricorda in un’intervista a “La Stampa”, la scelta di Ratzinger di rinunciare al soglio petrino: “Nella primavera del 2012 ha iniziato a parlarmene – ripercorre Bertone – ma io ritenevo che fosse un pensiero passeggero. Con più fermezza abbiamo affrontato l’argomento durante l’estate e ho constatato quanto fosse radicato in lui questo proposito maturato nella preghiera e nella riflessione”.
“Il mio animo era turbato – ha spiegato ancora Bertone – e oppresso all’idea della reazione che un tale evento avrebbe suscitato nella Chiesa e non solo. La mia preghiera si è fatta più intensa e le mie notti erano meno tranquille. Provavo a fargli dilazionare l’annuncio il più possibile, prendendo come scusa anche la promessa fatta di concludere, in occasione del Natale, il suo libro sull’infanzia di Gesù. Così avvenne – ha concluso Bertone – e l’annuncio della rinuncia fu prorogato fino all’11 febbraio 2013, festa della Madonna di Lourdes”.