Addio a Inge Feltrinelli: l’ultima grande regina dell’editoria internazionale
E’ morta nella notte Inge Schönthal Feltrinelli. “The queen of publishing”, il 24 novembre avrebbe compiuto 88 anni.
Nata a Gottinghen, Germania, è stata a fotografa, fotoreporter e giornalista. Protagonisti dei suoi scatti furono, tra gli altri, Greta Garbo, John Fitzgerald Kennedy, Winston Churchill. Nel 1958 conobbe Giangiacomo Feltrinelli, che sposò poco dopo, e fu naturalizzata italiana.
In un’Italia ancora provinciale, l’ultima grande regina dell’editoria internazionale, sessant’anni fa, portò un pezzo di mondo. E nella caotica redazione di Via Andegari, laboratorio di rivoluzioni e utopie, affiancò Giangiacomo Feltrinelli nella sua impresa culturale, moderna e cosmopolita. Dopo la tragica e ‘misteriosa’ morte del fondatore, nel marzo del 1972, fu la vera salvatrice della casa editrice, poi consegnata al figlio Carlo con un patrimonio culturale invidiabile.
Sulla parete del suo studio, lo stesso dove aveva lavorato Giangiacomo, colpiva una fotografia scattata a Villadeati: lei allungata per terra in mezzo agli editori di tutto il mondo. “Ubriachi e felici”, era la divertita didascalia.
Una nota della casa editrice la ricorda così: ”Fonte quotidiana di ispirazione per le attività dell’intero Gruppo, Inge Feltrinelli è stata la guida più esigente e lo sguardo più innovativo, l’entusiasta promotrice di nuove attività come la diga più invalicabile a difesa dell’indipendenza e dell’autonomia della cultura e di tutte le manifestazioni di pensiero libero. ‘
‘Fotografa, fotoreporter, grande appassionata di moda, di arte e di ogni forma di creatività, aveva difeso con coraggio la stessa esistenza della Casa editrice Feltrinelli, alla scomparsa del suo fondatore. Ci lascia una donna che sapeva distinguere la qualità e che ha portato in Italia e a Milano, nel corso degli ultimi cinquant’anni, scrittrici, scrittori, editori, intellettuali internazionali animando un contesto di inestimabile ricchezza. ‘
‘L’Amministratore Delegato del Gruppo, Roberto Rivellino, il Comitato di alta direzione, i librai Feltrinelli e tutto il personale della squadra Feltrinelli sono vicini al loro Presidente Carlo e a tutta la sua famiglia nel loro dolore. Nel condividere questo momento con tutti i lettori e appassionati di cultura, il nostro Gruppo non può che ricordare adeguatamente la straordinaria vita di Inge Feltrinelli prendendosi l’impegno di continuare a percorrere la strada da lei tracciata. In tutte le forme e con tutta l’energia possibile”.