Addio a Toto Cutugno, giovedì i funerali a Milano
Si è spento all’età di 80 anni dopo una lunga malattia il cantautore Toto Cutugno. Era ricoverato all’ospedale San Raffaele di Milano: la notizia è stata data dal suo manager Danilo Mancuso che ha reso inoltre noto come Cutugno si era aggravato negli ultimi mesi. A quanto si apprende, i funerali si terranno a Milano giovedì alle ore 11, nella Basilica dei Santi Nereo e Achilleo.
Tantissimi i messaggi di cordoglio e condoglianze alla famiglia. La premier Giorgia Meloni in un post sui social ha scritto: “Ciao a Toto Cutugno, un Italiano vero”. Il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano: “Con la scomparsa di Toto Cutugno il mondo della musica perde un interprete popolare e importante. Un artista, con l’orgoglio di essere italiano, apprezzato anche all’estero, i cui successi sono stati la colonna sonora di un’epoca. Dimostrò il suo talento anche come autore”.
Tra i primi artisti a ricordarlo è stato Al Bano: “Grande musicista, purtroppo in Italia non l’hanno capito come avrebbe meritato. All’estero invece Toto Cutugno ha avuto un grande successo – prosegue Al Bano – le sue canzoni sono state cantate da grandi interpreti in Francia e Germania. In Russia era un numero 1. Alla festa dei miei 70 anni in Russia c’era anche lui e fu un grande successo. Circa 15 anni fa mi chiamò – essendo io uno dei fondatori dell’ospedale San Raffaele di Milano – affinché gli segnalassi un professore per curare il suo male. Un male grave, visto che i medici allora mi dissero che aveva solo 5 mesi di vita. Invece lui è stato grandissimo, ha resistito 15 anni. Un vero miracolo”. Si dice addolorato Pippo Baudo, con il quale Cotugno ha condiviso tanti Festival di Sanremo. Messaggi anche da parte di Laura Pausini, Gianni Morandi, Fabio Fazio, Claudio Lippi, Angelo Branduardi, Simona Ventura, i Nomadi.
“L’Italiano” è sicuramente la sua canzone più famosa, diventata un simbolo del nostro Paese anche all’estero. Ha partecipato ben 15 al Festival di Sanremo, vinse nel 1980 con Solo noi. È stato tra i musicisti italiani di maggior successo con 100 milioni di copie vendute, ha interpretato canzoni sue ma ha anche prodotto brani per altri: ha scritto per Mireille Mathieu, Dalida, Johnny Hallyday, Michel Sardou, Claude Francois, Herve’ Vilard. In Italia compone per Domenico Modugno, Gigliola Cinquetti, Ornella Vanoni. Scrisse anche la prima canzone per Adriano Celentano, Soli, che per mesi rimase prima in classifica.
Nel 2018 fu costretto ad annullare concerti in Belgio per un malore ma nello stesso anno ebbe la soddisfazione di cantare per la seconda volta all’Olympia di Parigi e Le Monde gli dedicò per l’occasione una pagina. Famosissimo in Russia ma anche in Ucraina Toto Cutugno l’anno scorso dichiarò: “sogno bambini russi e ucraini insieme”.