Addio al giornalista sportivo Rino Tommasi. Aveva 90 anni
Se ne è andato un altro grande maestro del racconto dello sport: si è spento all’età di 90 anni il giornalista, conduttore televisivo, telecronista sportivo e organizzatore di eventi pugilistici italiano Salvatore Tommasi, detto Rino. Era anche uno dei maggiori esperti italiani di pugilato e tennis tanto da essere considerato uno dei più grandi esperti di statistiche sportive. Ha infatti seguito da giornalista 13 edizioni dei Giochi olimpici e da telecronista più di 400 incontri valevoli per il titolo mondiale di boxe, 7 edizioni del Super Bowl della NFL e 149 tornei di tennis del Grande Slam.
Fu lui stesso un tennista: dal 1951 al 1954 si classificò in terza categoria e dal 1955 al 1972 in seconda categoria. Vinse quattro titoli di campione italiano universitario e due medaglie di bronzo ai Giochi mondiali studenteschi: nel 1955 a San Sebastián nel singolare e due anni dopo a Parigi nel doppio misto.
Divenne presidente del Comitato regionale del Lazio della Federazione Italiana Tennis e nel 1966 membro della commissione tecnica. Intraprese a soli 19 anni la carriera giornalistica dell’agenzia giornalistica Sportinformazioni, sotto la direzione di Luigi Ferrario. Passò poi Tuttosport e nel 1965 iniziò a lavorare a La Gazzetta dello Sport dove vi rimase per più di quarant’anni. Tommasi ha collaborato anche con la Repubblica, Il Gazzettino di Venezia e Il Mattino di Napoli. Dal settembre 1970 ha pubblicato, per dieci anni circa, la rivista specialistica mensile Tennis Club.
Rino Tommasi si è dedicato all’organizzazione di incontri di pugilato, in particolare al Palazzo dello Sport di Roma diventando il più giovane organizzatore pugilistico del mondo. Tra il gennaio ed il marzo del 1961 Tommasi ottenne l’esaurito al Palaeur in altri tre match di Rinaldi con pugili minori nell’arco di poche settimane. Grazie a lui il Palazzo dello Sport di Roma scalzò la piazza di Milano nell’organizzazione dei match più importanti tanto che negli anni sessanta riuscì ad organizzare al Palasport una serie di grandi incontri con in palio il titolo mondiale. Nel 1969 Tommasi organizzò a Roma il match per il titolo mondiale dei pesi medi, trasmesso in diretta dalla Rai, tra Nino Benvenuti e Luis Rodríguez.
Nel 1981 il primo direttore dei servizi sportivi della rete televisiva Canale 5 e dieci anni dopo fu il primo direttore dei servizi sportivi di Telepiù. Negli anni ottanta fu ideatore e conduttore di La grande boxe, rotocalco televisivo a cadenza settimanale di pugilato, in onda sulle reti Fininvest e insieme a Gianni Clerici ha commentato i principali avvenimenti tennistici per le reti per le quali i due hanno lavorato fino al 2010: “Commentiamo le partite come due amici che si ritrovano davanti alla TV. Ci pagano per svolgere un lavoro per il quale pagheremmo noi” aveva detto Tommasi in un’intervista. Negli ultimi anni è stato il commentatore tennistico per Radio Monte Carlo.