Agricoltori in protesta oggi a Pavia. Meloni: fondi al comparto agricolo fino a 8 miliardi
Non si ferma la protesta degli agricoltori. Da giorni in tutta Europa sono tantissime le manifestazioni che si stanno svolgendo per dire NO ai tagli nazionali e alle politiche europee. Tra le motivazioni c’è anche il tema dell’Ucraina, il cui potenziale ingresso nell’Unione europea potrebbe squilibrare l’attuale ripartizione dei fondi PAC (fondi comuni di investimento collettivo del risparmio).
La protesta degli agricoltori è arrivata questa mattina anche a Pavia, dopo aver toccato nei giorni scorsi Voghera e Casteggio: oltre 500 trattori si sono mossi da una zona periferica per raggiungere poi in corteo l’area vicino al Castello Visconteo. Al loro arrivo gli agricoltori sono stati accolti da clacson, sirene e bandiere tricolori. Sono state poche le segnalazioni per i disagi alla circolazione. Su alcuni mezzi sono stati esposti cartelli con scritto: “Il nostro futuro è anche vostro”, “Siamo alla frutta”.
“La manifestazione – spiegano gli organizzatori – ha visto l’adesione anche di agricoltori giunti da Melegnano e delle province di Brescia e Alessandria. Sono coltivatori che rappresentano diversi ambiti agricoli, dal riso al vino. Contestiamo le politiche agricole dell’Unione Europea che mettono a rischio l’intero settore primario. Andremo avanti nella protesta, diffusa anche in Francia, Germania e in altri Paesi dell’Europa, sino a che non saremo ascoltati”.
Il leader della rivolta degli agricoltori Danilo Calvani, riferendosi alla protesta annunciata nei giorni scorsi a Roma, all’Ansa dichiara che domani verrà resa nota la data della manifestazione e che il luogo è ancora da concordare con le forze dell’ordine. “La data non sarà ‘il’, ma ‘dal’ – precisa – a Roma ci sarà una prima protesta, nella quale sono previsti solo gli agricoltori e non i mezzi. Quelli arriveranno in seguito. Le proteste intanto continuano in tutta Italia, da Nord a Sud, ha aggiunto, e sono previste per quasi tutta la settimana”.
Intanto ieri la premier Giorgia Meloni ha annunciato che i fondi del Pnrr per il comparto agricolo passano da cinque a otto miliardi. Mentre nei giorni scorsi si trovava a Bruxelles per il Consiglio europeo, la città belga era stata paralizzata dai veicoli agricoli in protesta proprio davanti la sede del Parlamento. La Meloni in quell’occasione aveva ribadito come la politica agricola dell’Unione andasse cambiata.