Alpinisti dispersi sul Gran Sasso, oggi riprendono ricerche
Oggi riprendono le ricerche di Luca Perazzini e Cristian Gualdi, i due alpinisti romagnoli di 42 e 48 anni dispersi da domenica pomeriggio sul Gran Sasso, a 2.700 metri. A tal proposito all’Adnkronos il presidente del Soccorso Alpino e Speleologico Abruzzo, Daniele Perilli, ha dichiarato: “Il nostro lavoro è quello di andare a cercare le persone e portarle a casa vive”. Oggi “riprendiamo le ricerche. Le condizioni meteo dovrebbero essere buone e dovremmo risolvere. Avremo le ricerche con gli elicotteri e in quota ci saranno almeno venti soccorritori”.
“Non me la sento di dire altro – afferma Perilli – In questi momenti non si può azzardare nulla” e poi aggiunge che in questi giorni, nella zona dove sono concentrate le attenzioni, “ci sono state raffiche di vento a 140 chilometri orari e pesanti e abbondanti accumuli di neve, mentre le cime sono pulite”.
Al momento sono deboli le speranze di trovare ancora vivi i due alpinisti. Ma si spera che i due abbiano potuto trovare un anfratto dove ripararsi. Oggi si tenterà un primo sorvolo dell’area, anche con l’ausilio di un dispositivo Sonar Recco già utilizzato nel febbraio 2021 sul Monte Velino per la ricerca di un gruppo di escursionisti dispersi. Il sonar è in grado di individuare anche il segnale di un cellulare spento. Le operazioni di soccorso sono state complesse nei giorni scorsi a causa del forte vento in quota e al rischio valanghe in terra.