Bollettino Covid-19: 776 nuovi contagi e 24 decessi. Costa: “No, ai tifosi inglesi all’Olimpico”
Secondo gli ultimi dati diffusi dal ministero delle Salute nelle ultime 24h in Italia, sono stati 776 i nuovi contagi per il coronavirus a fronte di 185.016 tamponi, mentre i decessi sono 24. Continua il calo dei ricoveri in ospedale e in terapia intensiva rispettivamente con 83 e 23 unità in meno. I guariti sono invece 3.135 e il tasso di positività si attesta allo 0,4%.
Il ministro della Salute Roberto Speranza ha definito la campagna di vaccinazione in Italia “molto positiva”. “Continuiamo a fare 500.000 dosi al giorno e abbiamo avuto oltre 51 milioni di vaccini somministrati”. Tuttavia, ha aggiunto, “la priorità delle prossime settimane sarà ancora la lotta contro il Covid, perché è vero che siamo in condizioni migliori di qualche settimana fa, ma non possiamo considerare chiusa la partita”.
Intanto via libera ai vaccini in vacanza: Piemonte e Liguria fanno da apripista, con l’accordo che sarà operativo da domani. A seguire la Lombardia. Domani entra in vigore anche il Green pass Ue, con la Commissione che chiede ai 27 Stati di coordinare le misure sui viaggi. In Russia record di morti (669) e piano vaccinale in panne, impennata di contagi in Portogallo a causa della variante Delta (2.362), mentre in Corea del Nord Kim Jong Un rimuove alti funzionari per un “grave incidente” non meglio specificato, legato al Covid.
Preoccupa nel frattempo il possibile arrivo di tifosi inglesi per la partita europea di sabato a Roma contro l’Ucraina. L’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato, ricorda l’obbligo di quarantena di 5 giorni anche per i tifosi che seguono gli europei di calcio.
Andrea Costa: “Sono chiaro e netto: i tifosi inglesi non potranno venire in Italia a guardare la partita Inghilterra-Ucraina il 3 luglio all’Olimpico”. “Ci sono 5 giorni di quarantena, la regola deve essere rispettata. Non possiamo correre rischi. Se un tifoso inglese parte oggi, non vedrà la partita”, ha sottolineato il sottosegretario alla Salute che aggiunge: “Sulla finale condivido la posizione di Mario Draghi. Si può giocare da noi”.
Il governo britannico dal canto suo, ha invitato i supporters inglesi ad evitare la trasferta di Roma, dove sabato la nazionale di Southgate affronterà gli ucraini ai quarti di finale. “La nostra richiesta è di tifare la nazionale da casa, ed esultare davanti alla tv più forte che si puo’”, ha dichiarato oggi Anne Marie Trevelyan, Sottosegretaria al Commercio.
Ad aumentare le preoccupazioni il caso dei 1.991 i tifosi scozzesi risultati positivi al Covid nelle ultime due settimane, proprio dopo aver assistito alle partite della propria Nazionale. Secondo le autorità sanitarie, due terzi dei contagiati erano a Londra durante la partita Inghilterra-Scozia: 397 erano allo stadio Wembley, il resto ha partecipato a visioni e festeggiamenti collettivi fra strade e locali. Un centinaio aveva invece assistito allo stadio Hampden Park di Glasgow alle partite della nazionale scozzese con la Croazia e la Repubblica Ceca.