Covid: 2.072 nuovi contagi. Conferenza Stato-Regioni per decidere quando scatta la zona gialla
Gli ultimi dati del ministero della Salute sull’andamento della pandemia mostrano 2.072 nuovi casi di coronavirus, a fronte di 89.089 tamponi effettuati e 7 decessi. Il tasso di positività è al 2,3%, in rialzo rispetto all’1,9% precedente. Aumentano anche le terapie intensive (+6) e ricoveri (+52) ), mentre sono 651 i pazienti dimessi e guariti dal Sars-CoV-2.
Il presidente Massimiliano Fedriga ha convocato per oggi alle 15:00 la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome. Secondo indiscrezioni, si potrebbe andare in zona gialla se l’occupazione delle terapie intensive risulterà superiore al 5% dei posti letto a disposizione e al 10% per i reparti ordinari. Domani cabina di regia e Cdm.
Intanto il sottosegretario alla Salute Andrea Costa torna sulla questione dei parametri per valutare il rischio pandemico nelle varie regioni: “La modifica dei parametri – ha detto- verrà fatta entro questa settimana e prima di venerdì, in modo che quando decideremo i colori per le regioni, lo faremo già con i nuovi parametri. Si darà molto più peso agli ospedalizzati e alle terapie intensive, perché c’è la consapevolezza che di fronte ormai a oltre 27 milioni di cittadini vaccinati non ha più senso dare così tanto rilievo al numero de contagiati”. “Rispetto all’estensione del green pass, l’idea è quella di pensare a una modulazione e gradualità a seconda del quadro della regione” ha concluso Costa.
Per il M5s il green pass può, utile per evitare nuove restrizioni. “Il green pass esteso può essere la soluzione per affrontare un aumento di contagi ed evitare una nuova stagione di restrizioni e chiusure che, purtroppo, si sta già affacciando in altri Paesi europei. Riteniamo irresponsabili – continuano i pentastellati – le dichiarazioni di coloro, e tra questi esponenti di Lega e Fratelli d’Italia, che invece di invitare gli italiani a completare l’immunizzazione nel più breve tempo possibile, continuano a giocare sulle paure dei cittadini e a sollevare dubbi sui vaccini per un mero tornaconto politico”.
Anche il segretario del Pd Enrico Letta torna sul green pass: “penso sia necessario dare il più rapidamente possibile un quadro di certezza ai cittadini e agli esercenti. La cosa peggiore che si possa fare è lasciare un limbo nel quale ognuno interpreta le cose come crede”.
Nel frattempo si moltiplicano le iniziative delle singole Regioni per promuovere la campagna vaccinale, come ad esempio camper in spiaggia, su rocche turistiche o nei mercati cittadini, ma anche presidi mobili e somministrazioni dei vaccini sulle navi, oltre a call center per convincere gli indecisi. Sono solo alcune delle iniziative ideate dalle Regioni per non far rallentare il ritmo delle vaccinazioni con il sopraggiungere del periodo delle vacanze estive.