Calcioscommesse, 12 calciatori indagati in Serie A. Spuntano i nomi di Florenzi e Di Maria

Ascolta l'audio
...caricamento in corso...

12 calciatori sono indagati nel filone sull’inchiesta del calcio scommesse che aveva coinvolto Sandro Tonali e Nicolò Fagioli. I nomi sulla lista degli inquirenti sono Alessandro Florenzi (Milan), Nicolò Zaniolo della Fiorentina (all’epoca dei fatti alla Roma), i calciatori della Juventus Mattia Perin e Weston McKennie, gli argentini Paredes e Di Maria, campioni del mondo 2022, Samuele Ricci del Torino, Cristian Buonaiuto ora al Padova, Matteo Cancellieri, Junior Firpo in forza al Leeds e il tennista Matteo Gigante.

Secondo gli inquirenti i calciatori prima ottenevano credito dagli organizzatori delle scommesse, poi quando il debito diventava imponente li estinguevano acquistando Rolex o orologi di lusso in una gioielleria milanese, che veniva usata come fosse una banca, con bonifici effettuati a coprire il prezzo e quindi il pagamento degli orologi, ma con gli stessi che non venivano mai ritirati. Un modo alternativo per regolare i conti, che però è stato scoperto dagli investigatori.

Il procuratore Matteo Viola ha dichiarato: “E’ stato appurato come gran parte dei pagamenti a saldo dei debiti di gioco destinati agli organizzatori fossero veicolati mediante una gioielleria di Milano, così da ostacolare la presenza illecita del denaro e rendere difficile l’identificazione del reale beneficiario’. Un sistema che avrebbe previsto ‘finte vendite da parte della gioielleria di orologi e monili di lusso che non venivano consegnati, ma costituivano unicamente la causale per il bonifico emesso dagli scommettitori a saldo del debito”.