Carabiniere ucciso, la procura acquisirà i tabulati. Elder incontra il padre
I pm della Procura di Roma che indagano sull’omicidio del vicebrigadiere Mario Cerciello Rega acquisiranno i tabulati telefonici dei due americani arrestati, dei due carabinieri, Andrea Varriale e lo stesso Cerciello, e di Sergio Brugiatelli, l’uomo derubato del suo zaino dai due californiani. Saranno acquisti anche i tabulati telefonici del pusher che avrebbe ceduto aspirina anzichè cocaina ai due arrestati.
Intanto Ethan Elder, il padre di Finnegan Lee Elder, il giovane americano accusato di aver accoltellato il vicebrigadiere Mario Cerciello Rega, è giunto nel carcere di Regina Coeli a Roma dove per la prima volta dall’arresto ha avuto un colloquio con suo figlio.
Il legale della famiglia di Elder ha dichiarato: “Ci sono buone probabilità che nemmeno la polizia sappia cosa è successo. In Usa avere il coltello è normale”. Si è invece svolto questa mattina in Procura, a Roma, un vertice tra inquirenti per fare il punto sulle indagini relative all’omicidio del vicebrigadiere Cerciello Rega.
Parla, infine, il receptionist 62enne che il 24 luglio scorso, il giorno prima dell’omicidio, era di servizio in reception dalle 15 fino alle 23.15 nell’hotel del centro dove hanno soggiornato i due accusati del delitto.
Elder Finnegan Lee aveva prenotato la camera matrimoniale per sé e per un uomo con il suo stesso cognome. Non era Gabriel Christian Natale Hjorth, insieme a lui in quella stessa stanza all’arrivo dei carabinieri all’indomani dell’omicidio, forse un parente che però nel lussuoso albergo nel quartiere Prati non hai messo piede.