Carabinieri in manette: tra le accuse spaccio di stupefacenti, arresti illegali, estorsioni e violenze
Una caserma dei carabinieri sequestrata. Emesse ordinanze di custodia cautelare personale e reale per 22 persone tra cui 10 carabinieri. E’ l’esito di un’indagine condotta dalla Procura di Piacenza. Arresti illegali, estorsioni, violenze, traffico e spaccio di stupefacenti: è quanto portato alla luce dall’operazione denominata ‘Odysseus’ condotta dal Nucleo di polizia economico-finanziaria delle fiamme gialle di Piacenza.
L’inchiesta nasce da un’indagine di polizia giudiziaria sul traffico e lo spaccio di sostanze stupefacenti, che vedrebbe tra gli esponenti di spicco dell’organizzazione individuata un graduato dell’Arma dei carabinieri, in servizio presso la Stazione Piacenza Levante, che, sfruttando il ruolo di appartenente alle forze di polizia, avrebbe gestito un’attività di spaccio attraverso pusher di propria fiducia. Il militare, inoltre, avrebbe agevolato i sodali nella compravendita di ingenti quantità di stupefacenti, garantendo loro appoggio e protezione in cambio di un tornaconto economico.
L’Arma dei Carabinieri ha rilasciato una nota: “In relazione all’inchiesta che ha interessato carabinieri in servizio a Piacenza, è stata immediatamente disposta la sospensione dall’impiego nei confronti dei destinatari del provvedimento giudiziario, nonché la contestuale valutazione amministrativa dei fatti per adottare, con urgenza, rigorosi provvedimenti disciplinari a loro carico”, fa sapere l’Arma, confermando “totale sostegno all’autorità giudiziaria”.
Le ordinanze di custodia cautelare in carcere sono state emesse nei confronti di 12 soggetti, di cui 5 appartenenti all’Arma dei carabinieri mentre ai domiciliari sono finiti 5 persone, di cui 1 appartenente all’Arma. Si tratterebbe del comandante della stazione. L’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, invece, è scattato per 3 militari appartenenti all’Arma e per 1 appartenente al Corpo e l’obbligo di dimora nella Provincia di Piacenza per un Ufficiale dell’Arma.