Cardito, bimbo trovato morto: fermato compagno della madre
Sotto torchio degli inquirenti per ore, per l’esattezza da ieri pomeriggio quando i carabinieri hanno scoperto la strage, poi il fermo. E’ accusato di omicidio volontario il 24enne, di origini tunisine, che ieri avrebbe massacrato di botte fino ad ucciderlo, un bambino di 7 anni e ferito gravemente la sorellina di 8 anni del bimbo. Miracolosamente illeso un altro minore, di 4 anni, sfuggito alla follia dell’uomo che si è accanito sui figli della compagna che la donna aveva avuto da una precedente relazione.
Il tunisino ha picchiato i piccoli a pugni e con un manico di scopa; per uno di loro non c’è stato nulla da fare. Gravissime le condizioni della sorella, ora ricoverata in ospedale. Ad allertare i carabinieri era stata una telefonata anonima che segnalava urla provenienti dall’abitazione. “I bimbi sono caduti dalle scale” ha inizialmente risposto agli investigatori Tony Sessoubti Badre.
La madre dei piccoli ha affermato invece di non aver assistito all’aggressione. La coppia viveva a Cardito da un paio d’anni. “Una famiglia tranquilla”, l’hanno definita i vicini, che “fino ad oggi non aveva mai fatto parlare di sé”.