Contagi coronavirus: aumentano i casi in Italia. Appello di Speranza ai giovani
Salgono ancora i contagi da coronavirus in Italia. Nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute, si sono registrati 402 nuovi casi, 6 in più di ieri, che fanno salire il totale a 249.204. In calo, invece, il numero delle vittime: 6 in un giorno a fronte delle 10 registrate mercoledì. Complessivamente, i decessi dall’inizio dell’epidemia sono 35.187, mentre sono 12 le Regioni con l’indice Rt sopra 1.
E arriva il monito del ministro della salute Roberto Speranza: “Ai giovani dico: serve più attenzione. Siete il principale veicolo di contagio. E’ vero che l’Italia in questa fase sta meglio degli altri Paesi, ma è pura illusione pensare che, mentre nel resto d’Europa il contagio riparte e già si parla di seconda ondata, noi possiamo restare tranquilli e beati”.
Per il secondo giorno consecutivo salgono ancora i contagi in Germania: 1.147 le nuove infezioni in un giorno che, riportano i livelli di diffusione dell’epidemia indietro di tre mesi, ai primi di maggio. partire da maggio, secondo il Robert Koch Institut, il trend delle nuove infezioni era sceso, per poi riprendere a salire a fine luglio. La punta massima è stata di 6mila nuove infezioni in 24 ore ad aprile. Il virus ha colpito finora 214.214 persone e provocato 9.183 morti.
Stati Uniti e Brasile restano i Paesi più colpiti: rispettivamente con 4.870.367 casi e 2.912.212 casi. Proprio negli Usa, nelle ultime 24 ore si sono registrate oltre duemila vittime. Preoccupano anche Messico e India, dove i morti superano rispettivamente quota 50mila e 40mila.
Nelle ultime 24 ore anche Argentina e Colombia hanno registrato aumenti record. In Argentina sono 7.513 i nuovi contagi, un dato che porta il bilancio complessivo delle infezioni a quota 228.195. Allo stesso tempo, in Colombia le infezioni sono aumentato di almeno 11.996 unità, un ennesimo record giornaliero che porta il totale a quota 357.710.
Il bilancio dei casi di Covid-19 in India ha superato la soglia dei due milioni, secondo il ministero della Sanità del Paese. Nelle ultime 24 ore i nuovi contagi sono stati oltre 60.000, che hanno portato il totale a 2,03 milioni di infezioni. Allo stesso tempo, vi sono stati circa altri 900 decessi, per un totale dall’inizio della pandemia di 41.585 vittime.
Anche il Giappone ha registrato un incremento di casi ieri, con 1.490 nuovi positivi. E’ il secondo aumento giornaliero più alto dall’inizio della pandemia che porta il totale dei contagi nel Paese a quota 44.527. Ieri, inoltre, è stato il decimo giorno consecutivo con oltre 900 casi.
E si allarga la forbice dell’età delle persone colpite. Secondo l’Oms, il 64% dei casi di coronavirus nel mondo si registra nelle persone di età compresa tra 25 e 64 anni. Dal 24 febbraio la percentuale di casi rilevati nei bambini e nei bebè è aumentata di sette volte, mentre quella tra gli adolescenti ed i giovani è aumentata di sei volte. Questo fenomeno potrebbe essere dovuto, rilevano gli esperti, al fatto che all’inizio i test si concentravano soprattutto sugli anziani, mentre oggi interessano tutte le fasce di età. Un altro possibile spiegazione riguarda il fatto che i focolai stanno colpendo ora Paesi con un’età media più bassa.