Coronavirus: 3.748 positivi, 126 decessi. Figliuolo pronto a sbloccare il Piano vaccini
Secondo i dati del ministero della Salute in Italia nelle ultime 24 ore sono stati registrati 3.738 nuovi casi di coronavirus a fronte di 249.911 tamponi effettuati (ieri erano 4.147 su 243.967 test). Inoltre sono stati registrati altri 126 decessi (contro i 171 di ieri) per un totale, da inizio pandemia, che arriva a 125.919. In terapia intensiva sono ricoverati 1.142 pazienti (in calo di 64 unità rispetto a ieri), sono invece 7.192 i pazienti ricoverati con sintomi negli altri reparti Covid, 515 in meno nelle ultime 24 ore. I guariti e dimessi sono 10.534. Tasso di positività si attesta al 1,5%.
Il Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, Silvio Brusaferro, alla conferenza stampa al ministero della Salute sull’analisi dei dati del monitoraggio settimanale della Cabina di Regia, ha dichiarato: “C’è una decrescita dell’epidemia in atto in tutti i Paesi europei e in Italia c’è una decrescita in tutte le regioni. Decresce anche l’incidenza: più regioni decrescono infatti collocandosi sotto i 50 casi per 100mila abitanti. L’età media dei casi è di 39 anni, in calo, ed è di 60 anni l’età media dei ricoverati, il che vuol dire che la campagna vaccinale sui piu anziani sta dando i suoi frutti”.
“La variante inglese – ha aggiunto Brusaferro – è quella che piu circolante ed è pari all’88% dei casi; è al 7,3% quella brasiliana in lieve aumento, la sudafricana rimane stabile, l’indiana circola ed è pari all’1% dei casi e la nigeriana è allo 0,8%. In tutte le regioni è dominante la variante inglese, ma ci sono focolai delle varianti indiane in alcune regioni rapidamente identificati e la nigeriana è presente nel centro Italia”.
“L’efficacia della campagna vaccinale – ha continuato – sulla popolazione più anziana sta dando i suoi frutti , ma si segnala l’importanza che anche le popolazioni più giovani si vaccinino perchè non sono esenti dal contrarre l’infezione”.
Secondo il direttore regionale dell’OMS per l’Europa Hans Kluge, la pandemia di Covid terminerà quando “raggiungeremo almeno il 70% della popolazione vaccinata”, precisando però che il “tasso di vaccinazioni in Europa è ancora troppo lento”.
Il generale per l’emergenza Covid Figliuolo è pronto a sbloccare il Piano vaccinale per gli adolescenti dai 12 ai 15 anni e ad archiviare definitivamente il sistema delle fasce d’età, in parte già bypassato dagli Open day di varie Regioni. Con l’inizio della campagna di massa il 3 giugno partiranno anche le somministrazioni in diverse aziende e per il siero ai ragazzi è atteso lunedì il via libera dell’Aifa, dopo il sì dell’Ema.