Coronavirus: 5.143 nuovi casi. 17 decessi. Effetto green pass: è corsa ai vaccini
Secondo i dati diffusi dal ministero della salute sono 5.143 nuovi casi di Covid registrati nelle ultime 24 ore a fronte di 237.635 tamponi effettuati. Le vittime sono 17 e i guariti 1.239. I ricoveri ordinari salgono di 70 unità mentre le terapie intensive scendono di 3. Il tasso di positività si attesta al 2,2%.
Secondo la bozza di monitoraggio Iss-ministero Salute, l’Rt nazionale oltrepassa la soglia dell’1 e si attesta a 1,26, in aumento rispetto allo 0,91 della scorsa settimana, mentre l’incidenza dei casi aumenti da 19 a 41 ogni 100mila abitanti.
“Crescono da 2267 a 2958 i comuni con almeno un caso di Covid e l’incidenza mostra come in quasi tutte le Regioni vi sia una marcata crescita”. Lo ha detto il presidente dell’Istituto superiore di Sanità, Silvio Brusaferro, precisando che “la crescita è caratterizzata dalle fasce d’età 10-19 e 20-29 anni e quindi è la popolazione piu giovane che alimenta i nuovi casi dell’epidemia. I casi crescono anche in Italia come in molti paesi europei”.
Intanto l’ufficializzazione delle nuove misure varate dal governo Draghi per far fronte alla pandemia, Green pass in testa, hanno prodotto in poche ore da un lato un marcato aumento delle prenotazioni dei vaccini, dall’altro proteste.
Per quanto riguarda i vaccini: nel Lazio ci sono state 55mila prenotazioni in poche ore. Si registra un’impennata anche in Campania delle adesioni dei cittadini al portale per la somministrazione della prima dose del vaccino. In Piemonte le prenotazioni sono raddoppiate.
Per quanto riguarda le proteste: Manifestazioni infatti in contemporanea in molte città italiane sono state convocate attraverso i social da gruppi che si dichiarano contro il green pass definito “passaporto schiavitù”, contro l’obbligo vaccinale, e quella che vengono definite truffa Covid e dittatura. L’appuntamento è per domani alle 17:30. I promotori annunciano iniziative in una cinquantina di località.
E a proposito di vaccini due dosi Pfizer o AstraZeneca proteggono dalla variante Delta del Covid, con solo una piccola diminuzione di efficacia. Lo conferma uno studio inglese dell’agenzia sanitaria Public Health England. Solo pochi giorni fa, uno studio israeliano aveva invece ipotizzato una forte perdita di efficacia del vaccino Pfizer nell’evitare l’infezione dalla variante.