Coronavirus, contagi ancora in aumento: +11.705. I morti sono 69. In arrivo la nuova stretta del governo
La curva epidemica continua a salire. Nelle ultime 24 ore, i nuovi contagi da Coronavirus registrati sono 11.705 (ieri erano +10.925 i nuovi positivi), a fronte di 146mila tamponi analizzati, vale a dire circa 20mila in meno rispetto a ieri. In aumento anche le vittime. Stando a quanto riportato nel consueto bollettino quotidiano della Protezione civile e del ministero della Salute, i morti legati al Covid registrati in un giorno sono 69, in crescita rispetto ai 47 di ieri. I pazienti al momento in terapia intensiva a livello nazionale sono 750, mentre i ricoverati con sintomi sono 7.131. Intanto, la percentuale tra tamponi e positivi è arrivata al 7,98%. Per questa sera è attesa la conferenza stampa del premier Giuseppe Conte durante la quale saranno presentate le nuove misure per contenere i contagi, tra restrizioni, chiusure e provvedimenti.
La Regione più duramente colpita dal virus continua a essere la Lombardia che oggi conta quasi 3mila nuovi positivi. Per la precisione, i contagiati registrati nelle ultime 24 ore sono 2.975 a fronte di 30.981 tamponi effettuati (ieri i nuovi casierano 2.664). Solo nella provincia di Milano ci sono +1.463 nuovi positivi (+727 in città). Le strutture ospedaliere lombarde tornano a essere in sofferenza con 110 pazienti Covid ricoverati in terapia intensiva. Nei reparti ordinari, invece, i posti letto occupati hanno sfondato il tetto dei mille e sono saliti a quota 1.065. Le 21 morti legate al Covid portano il totale delle vittime in Lombardia a 17.078 persone dall’inizio della pandemia.
Frenano i contagi in Campania. Nelle ultime 24 ore nella Regione si sono registrati +1.376 nuovi casi (ieri erano +1.410). I tamponi analizzati sono 14.256. Il totale degli attualmente positivi su tutto il territorio è al momento a quota 25.819. Seriamente affaticate le terapie intensive, come noto. Il report dei posti letto da Covid su base regionale indica in 78 i posti letto di terapia intensiva occupati su un totale di 113. I ricoveri ordinari sono invece 849 su un totale di 904.
Nel Lazio invece si sono registrati oltre mille casi su 23mila tamponi analizzati. In particolare, i nuovi positivi accertati sono 1.198, con un record negativo nella provincia di Frosinone. Intanto, proprio dal Lazio arriva una notizia che potrebbe rivelarsi molto utile per l’inverno che incalza: lo Spallanzani sperimenterà i test naso-faringei in grado di distinguere tra influenza stagionale (sia di tipo A che di tipo B) e Covid-19. A darne l’annuncio, l’assessore regionale alla Sanità del Lazio Alessio D’Amato: “Uno strumento che se validato – ha commentato l’assessore – sarà preziosissimo questo inverno”.