Coronavirus: nuova impennata di contagi in Italia, ma calano i decessi
Salgono ancora i contagi nel nostro Paese: 386 i nuovi casi di coronavirus (il dato più alto dal 5 giugno), per un totale da inizio emergenza che sale a 247.158. Nelle ultime 24 ore calano però i decessi con appena tre vittime che, portano il totale a 35.132. I guariti e dimessi sono altri 765 mentre il numero totale di attualmente positivi è -386. Lo riferisce il ministero della Salute. I tamponi effettuati nelle ultime 24 ore sono stati 61.858, oltre 5mila più del giorno precedente.
Il numero totale di casi Covid-19 esaminati nel Lazio è arrivato oggi a 8.629. Lo ha reso noto la Regione su Facebook. Il numero di deceduti fin qui è pari a 863, mentre il numero totale di guariti è di 6.829. Sono attualmente positive 937 persone, 188 sono ricoverate fuori dalla terapia intensiva e 9 in terapia intensiva. In isolamento domiciliare sono invece in 740.
Intanto è stata superata la soglia dei 17 milioni di casi nel mondo. In Francia circa 1.400 nuovi casi e nuovo picco anche in Romania, con 1.356 contagi e 35 decessi.
Negli Usa 1.400 morti in 24 ore, uno al minuto. È stata la peggiore giornata da oltre due mesi, con Florida, California, North Carolina e Idaho gli stati più colpiti e che hanno fatto registrare un record sul fronte dei decessi e dei casi di contagio.
In Brasile un quinto ministro del governo Bolsonaro ha contratto il coronavirus: si tratta del ministro brasiliano della Scienza e della Tecnologia, Marcos Pontes: “Mi sento bene, ho solo un po ‘di sintomi influenzali e mal di testa”, ha spiegato il ministro, aggiungendo che continuerà a lavorare da remoto in quarantena domiciliare. I nuovi casi registrati ieri sono stati 69.074. Intanto boom di prescrizioni di idrossiclorochina, farmaco raccomandato dal presidente ma sconsigliato dall’Oms. Come se non bastasse, il Paese ha deciso di riaprire i confini agli stranieri che arrivano in aereo.