Coronavirus: sale a 11 numero dei decessi in Italia. Oggi ok della Camera al dl
E’ di 325 contagiati di cui 11 morti il bilancio del coronavirus in 9 regioni d’Italia: quella più colpita è la Lombardia con 240 casi e 9 vittime. E, proveniente dalle aree-focolaio del Settentrione, il virus arriva al Sud, in Sicilia, e in altre due regioni, Liguria e Toscana. La Camera darà oggi l’ok al primo dl coronavirus, poi venerdì ne è atteso un altro in Cdm. Stasera a Montecitorio informativa urgente del ministro della Slaute Roberto Speranza.
Crisi intanto per turismo e agricoltura. A spaventare adesso, insieme al rischio di un’emergenza sanitaria, sono l’incubo recessione e le conseguenze della paura incontrollata sul sistema Paese. “È il momento di abbassare i toni, dobbiamo fermare il panico” il monito che lancia il premier Giuseppe Conte, nella sede della Protezione civile di Roma, con il commissario per il coronavirus Angelo Borrelli e tutti i ministri. Collegati in teleconferenza i governatori, invitati a coordinarsi con il governo, ma senza i toni perentori del giorno prima. E da Palazzo Chigi parte una telefonata alla Rai: “Basta allarmismi”. Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio ha preparato un piano “contro le fake news su di noi nel resto del mondo”.
Per questo, un governatore come il lombardo Attilio Fontana ha definito ieri il coronavirus ” poco più di una normale influenza”. E Walter Ricciardi, componente italiano del Comitato esecutivo dell’Organizzazione mondiale della sanità, e ora consigliere del ministero della Salute sul virus, ha invitato a valutare correttamente i numeri: “Su 100 persone malate, 80 guariscono spontaneamente, 15 hanno problemi seri ma gestibili in ambiente sanitario, il 5% è gravissimo e di questi il 3% muore”. Aggiungendo che “tutte le persone decedute avevano già gravi condizioni di salute”
Risultato, intanto, positivo al coronavirus un 24enne di Madrid che aveva viaggiato nel Nord Italia. Si tratta del primo caso nella capitale e il settimo in Spagna. E nonostante le rassicurazioni del premier Conte, aumentano gli Stati che chiudono agli arrivi dal nostro Paese. L’ultimo è El Salvador. Il presidente, Nayib Bukele, ha disposto come misura per prevenire il contagio da Covid-19 il divieto di ingresso nel Paese per le persone in viaggio da Italia e Corea del Sud. Il capo dello Stato ha anche ordinato che quanti sono entrati in territorio salvadoregno negli ultimi giorni siano posti in quarantena. Il Regno Unito impone invece a chi arriva l’auto-isolamento per 14 giorni.
In Cina si registrano altri 52 i morti, la cifra più bassa in 3 settimane. A Nanchino quarantena per 94 passeggeri in arrivo dalla Corea del Sud. In questo Paese sono 170 i nuovi contagi, tra cui un militare Usa.
Il governo australiano ha intanto attivato un piano di risposta all’emergenza coronavirus. Programmato l’allestimento di cliniche per pazienti che risultino positivi ai test, e potenziate le operazioni di sviluppo di vaccini. Forte la pressione su ospedali, banche del sangue, forniture mediche e obitori. Il “Covid-19 Plan”, annunciato dal premier Morrison,intende rispondere all’eventualità di un’insorgenza virale su vasta scala. L’Australia ha finora meno di 25 casi di contagio. Diversi sono passeggeri evacuati dalla nave Diamond.