Coronavirus, secondo l’OMS ci vorranno due anni per sconfiggere la pandemia. In Italia 947 nuovi casi
Sono 947 i nuovi casi di Coronavirus e 9 i morti registrati ieri in Italia nelle ultime 24 ore. Lo rende noto il ministero della Salute aggiornando i dati relativi al contagio. Con la nuova impennata, sale a 257.065 il totale dei casi, mentre le vittime sono in tutto 35.427.
Attualmente sono 16.678 le persone positive al Covid: 919 sono ricoverate con sintomi, 69 in terapia intensiva e 15.690 in isolamento domiciliare. Solo la Valle d’Aosta e la Basilicata non ha registrato nuovi casi nelle ultime 24 ore. Le Regioni dove invece c’è stato l’incremento più alto sono la Lombardia con 174 casi, il Lazio con 137 e il Veneto con 116.
Nel mondo gli Stati Uniti, il Brasile e l’India restano i Paesi maggiormente colpiti dal Covid-19, mentre in Europa destano preoccupazione i dati giornalieri che arrivano dalla Francia. Dopo il picco di giovedì, Parigi ha registrato venerdì altri 4.586 contagi e 23 morti: numeri che non si vedevano dai tempi del lockdown.
Stessa cosa in Spagna, che da giorni oscilla attorno ai 3.500 nuovi casi quotidiani: l’ultimo dato parla di 3.650 contagi in 24 ore e 25 nuovi decessi nel Paese, importante meta turistica dichiarata ormai zona rossa da gran parte dei partner europei. Senza imporre nuovi lockdown, la comunità di Madrid è tornata tuttavia a invitare la popolazione a restare a casa nelle zone con il maggior numero di contagi.
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, per sconfiggere la pandemia che nel mondo, ad oggi, ha causato quasi 800mila morti e oltre 22 milioni di contagi, ci vorranno meno di due anni. Il direttore generale dell’Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus, ha ricordato che la precedente pandemia, l’influenza spagnola del 1918, durò appunto due anni.