Covid, 13.884 nuovi contagi e 364 decessi. Vaccini: J&J preferibile a over 60
Nel giorno del nuovo decreto Covid torna a crescere lievemente il numero dei nuovi contagi in Italia. Il nuovo bollettino fornito dal ministero della Salute registra 13.884 positivi, contro i 12.074 di ieri. Questo, però, a fronte anche di un aumento dei tamponi processati: nelle ultime 24 ore ne sono stati effettuati 350.034, contro i 294.045 di ieri. Cala di conseguenza il tasso di positività che scende dello 0,2% rispetto a ieri, attestandosi oggi al 3,9%. Ancora alto il numero delle vittime, 364 nell’ultima giornata.
Scendono anche i ricoveri in terapia intensiva: sono 3.076 (75 in meno), con 155 nuovi ingressi. Calano gli attualmente positivi: 475.635, meno 7.080. Dall’inizio dell’epidemia si sono raggiunti i 117.997 decessi, su 3,9 milioni di contagi.
Accelera intanto il ritmo della campagna vaccinale: oggi è iniziata la consegna alle Regioni di 1,5 milioni di dosi di vaccino Pfizer e dopo l’ok di Ema e Aifa, sono state distribuiti anche 184 mila dosi del vaccino Janssen (Johnson & Johnson). Per quest’ultimo si raccomandano le stesse condizioni di utilizzo del vaccino di AstraZeneca. Nella circolare del ministero della Salute si legge che l’approvazione è a partire dai 18 anni di età, ma “dovrà essere preferenzialmente somministrato a persone di età superiore ai 60 anni“.