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Dal 10 gennaio e fino alla cessazione dello stato di emergenza si amplia l’uso del Super Green pass. Il Consiglio dei Ministri ha infatti dato il via libera al decreto anti Covid che contiene misure ancora più restrittive soprattutto per i non vaccinati. Ieri infatti si era già deciso di azzerare la quarantena per coloro che hanno completato il ciclo vaccinale da meno di quattro mesi in caso di contatto con un positivo al Covid, se ovviamente asintomatici. In questi casi sarà prevista una forma di autosorveglianza e l’esecuzione, al quinto giorno dal contatto con il caso positivo, di un tampone. E’ stata trovata l’intesa per calmierare il prezzo delle mascherine Ffp2. E’ possibile che nei prossimi giorni potranno essere adottati ulteriori provvedimenti, tutto dipendente dall’andamento dei contagi.
Secondo il monitoraggio della fondazione Gimbe la settimana di Natale ha visto un’impennata di oltre l’80% dei nuovi casi, una crescita del 20,4% di ricoveri e del 13% in terapia intensiva. Dal 22 al 28 dicembre sono aumentati anche i decessi: 1.024 con una media di 146 al giorno sui 126 di 7 giorni prima. Il presidente di Gimbe, Cartabellotta, spiega: “Da 2 mesi e mezzo si riscontra un aumento dei casi che nell’ultima settimana ha subito un impennata superando quota 320mila sia per l’aumentata circolazione del virus sia per l’incremento di tamponi”.
Il Green pass rafforzato dal 10 gennaio sarà necessario per l’utilizzo dei mezzi di trasporto, sia per quello locale che regionale, quindi per salire su treni, autobus e metropolitane. Dovrà essere esibito per partecipare a feste conseguenti alle cerimonie civili o religiose, sagre e fiere e nei centri congressi. Obbligo del Super Green pass ora dal 10 anche per l’accesso a piscine, centri natatori, sport di squadra e centri benessere anche all’aperto, centri culturali, centro sociali e ricreativi per le attività all’aperto. Per quanto riguarda lo sport ricreativo invernale: certificato verde rafforzato anche per gli impianti di risalita con finalità turistico-commerciale anche se ubicati in comprensori sciistici, nonché per servizi di ristorazione all’aperto.
Per ora non è passata la richiesta di estendere l’obbligo del Super Green pass anche a tutte le categorie di lavoratori, nonostante la sponda delle Regioni e dei ministri Brunetta, Orlando e Bonetti. Il provvedimento slitta quindi almeno al prossimo Consiglio dei ministri.