Covid e influenza al picco, l’allarme degli esperti: “Mascherina e vaccino” per salvare il Natale
Per le festività natalizie si prevede il picco di contagi tra Covid e influenza stagionale. A lanciare l’allarme è Filippo Anelli, presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei medici e degli odontoiatri, secondo il quale resta importante “proteggere soprattutto i pazienti fragili e gli anziani”. Intanto nell’ultima settimana sono stati 60.556 gli italiani colpiti dall’infezione.
Il dato è quantomeno preoccupante e parla di un’incidenza di 103 casi ogni 100mila abitanti, in crescita di quasi il 10% rispetto alla settimana precedente, quando si attestava a 94 casi ogni 100mila. E contemporaneamente sale anche l’indice di trasmissibilità (Rt) passato da 0,80 della scorsa settimana a 0,96 di quella attuale, rimanendo comunque sotto la soglia epidemica. Dal rapporto del ministero della Salute non emergono elementi di preoccupazione per quanto riguarda i ricoveri: è stabile il tasso di occupazione dei posti letto in area medica, mentre cresce leggermente l’occupazione dei posti letto in terapia intensiva. Tra le varianti del Covid è in forte crescita JN.1, designata come variante di interesse dall’Oms nei giorni scorsi.
Come salvare il Natale? Adottando le consuete strategia di prevenzione. Serve molta prudenza e pazienza, soprattutto. Dunque secondo gli esperti continua ad essere necessario usare la mascherina, maggiormente nei luoghi affollati. Occorre anche vaccinarsi contro il Covid e contro l’influenza, perché – dicono – “Il vaccino è l’unica vera arma che abbiamo e dobbiamo usarla”. Anche il lavaggio frequente delle mani e l’uso dei gel igienizzanti resta un presidio molto utile in questi giorni di festa.