Covid Italia, con Omicron più di 1 milione di contagi in 7 giorni. Green pass, in arrivo nuovo dpcm
L’ondata della variante Omicron fa impennare la curva dei contagi in Italia che vola oltre quota un milione in soli 7 giorni. Il dato record è stato diffuso ieri dall’Organizzazione mondiale della sanità nel suo ultimo aggiornamento settimanale sulla situazione pandemica globale. Il nostro Paese, nel report, è il quarto per contagi settimanali. Sopra lo Stivale solo Stati Uniti, Francia e Regno Unito. Dietro, al quinto posto, l’India.
Per Anthony Fauci, immunologo e consigliere scientifico della Casa Bianca, “Omicron alla fine troverà quasi tutti” grazie al suo grado di trasmissibilità senza precedenti. Ma come spiega oggi al Corriere della Sera l’immunologo e membro del Cts Sergio Abrignani, per i vaccinati sarà come l’influenza che, ad ogni modo, “infetta ogni inverno milioni di persone, è letale in circa lo 0,1% dei casi ed è pericolosa soprattutto per gli ultra 70enni con patologie croniche importanti”.
Intanto il Senato ha approvato il decreto Covid che disciplina, tra le altre cose, il green pass rafforzato. Passerà ora alla Camera per la conversione in legge definitiva. In arrivo con il nuovo decreto anche un Dpcm, ancora in stesura, con le eccezioni all’obbligo di esibire il certificato verde per l’accesso ad alcuni servizi e attività commerciali a partire dal primo febbraio. Secondo quanto trapelato non sarà necessario per andare a fare la spesa al supermercato, in farmacia, in ospedale o presso l’ambulatorio del medico di base e dal veterinario. Non sarà richiesto nemmeno per il deposito di una denuncia se si è vittime di un reato o per esigenze urgenti di tutela dei minori.
Il green pass diventerà invece praticamente obbligatorio per poter mantenere il Reddito di cittadinanza portano a questo risultato. Chi percepisce il sussidio dovrà infatti obbligatoriamente frequentare i centri per l’impiego; ma per entrare negli uffici dovrà presentare almeno il Green pass base (che si ottiene con il tampone). Insomma, una morsa che continua a stringersi nei confronti dei No vax.