Covid, report Iss: calano i contagi ma aumentano quelli di variante Delta e Kappa. Rt a 0,63
Continua la discesa dei casi settimanali di covid-19 in Italia anche se, rilevano le autorità sanitarie, tra le persone positive individuate sono in aumento i casi di variante Delta e Kappa, proprio quelle che stanno mettendo in allarme la Gran Bretagna e il resto d’Europa. E’ quanto emerge dal consueto monitoraggio settimanale realizzato dal ministero della Salute e dall’Istituto Superiore di Sanità.
Sempre secondo il rapporto la maggior parte dei casi individuati è attribuibile a focolai circoscritti in varie parti del Paese. Visto l’aumento dei casi anche in Paesi con alta copertura vaccinale, i tecnici, nel documento, chiedono un capillare tracciamento e sequenziamento dei casi e un’elevata copertura vaccinale con il completamento dei cicli.
Dal monitoraggio emerge inoltre una diminuzione dell’indice di contagio Rt che passa dallo 0,69 della settimana scorsa allo 0,63 di quella appena passata, ben al di sotto della soglia di rischio di 1. E e scende ancora l’incidenza dei casi di Covid in Italia a 9 casi ogni 100mila abitanti rispetto agli 11 di 7 giorni fa.
Ad ogni modo, per il momento, nessun allarme per le strutture sanitarie italiane, visto che tutte le regioni e le province autonome sono classificate a rischio basso: nessuna supera infatti la soglia critica di occupazione dei posti letto in terapia intensiva o area medica. Il tasso di occupazione in terapia intensiva è del 3% (la soglia critica è il 30%) con una diminuzione nel numero di persone ricoverate che passa dalle 362 del 22 giugno alle 240 del 29. Anche il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale scende e si attesta al 3% (soglia critica 40%).