È morta Marina Ripa di Meana. Aveva 76 anni. Per anni in lotta contro un cancro
L’eclettica Marina Ripa di Meana si è spenta all’età di 76 anni, nella sua casa tra l’abbraccio dei cari, dopo aver combattuto per 16 anni un cancro. Forte, imprevedibile, eccentrica, è stata una donna controcorrente con un passato da stilista e scrittrice. Convinta animalista, aveva pubblicato un successo editoriale, I miei primi quarant’anni, che diventò presto anche un film altrettanto popolare. aveva detto agli amici “questo sarà il mio ultimo Natale”.
“Mia madre ha combattuto la malattia come una guerriera e sarà un grande esempio per me, per le mie figlie e per tutti noi. Mamma, mi mancherai!”. Così Lucrezia Lante della Rovere ricorda la madre scomparsa oggi. Per suo volere – spiegano fonti della famiglia – non sono previste cerimonie funebri.
Regina dei salotti mondali, Maria Elide Punturieri, questo il suo nome, sale alla ribalta della cronaca sposando il 10 giugno 1964 Alessandro Lante della Rovere, appartenente all’importante famiglia aristocratica romana, da cui ha avuto Lucrezia. Poi negli anni Settanta la tormentata relazione con il pittore Franco Angeli. Dopo il divorzio dal conte Lante della Rovere, ha sposato il marchese Carlo Ripa di Meana.
Ieri sera è stato diffuso un videotestamento dal Tg5, pubblicato su Radio Radicale, in cui Marina Ripa di Meana affida a Maria Antonietta Farina Coscioni le sue ultime volontà e, dichiara di aver pensato al suicidio assistito in Svizzera, ma poi ha scoperto la sedazione palliativa profonda continuata. “È con Maria Antonietta Farina Coscioni che voglio lanciare questo messaggio, questo mio ultimo tratto: per dire che anche a casa propria, o in un ospedale, con un tumore, una persona deve sapere che può scegliere di tornare alla terra senza ulteriori e inutili sofferenze. Fallo sapere, fatelo sapere”.