E’ morto Andrea Camilleri: addio al papà di Montalbano
E’ morto a Roma, all’età di 93 anni, Andrea Camilleri. Lo scrittore era stato ricoverato un mese fa, il 17 giugno scorso, dopo un arresto cardiaco e da allora le sue condizioni di salute non erano mai più migliorate. Il Maestro siciliano, tra i più grandi della letteratura italiana, era nato per raccontare storie. Padre della fortunata saga “Il Commissario Montalbano”, Camilleri aveva continuato a raccontare storie anche dopo la malattia agli occhi che lo aveva reso cieco.
Lo faceva a dispetto degli anni e della malattia, lasciandosi guidare sulla pagina bianca dalla sua fedele assistente, Valentina Alferj, depositaria della lingua e dei segreti di Montalbano. Lo faceva anche in questi ultimi giorni, mentre preparava il suo debutto alle antiche Terme di Caracalla, con lo spettacolo Autodifesa di Caino. “Se potessi, vorrei finire la mia carriera seduto in una piazza a raccontare storie“. Così rispondeva Andrea Camilleri a chi gli chiedeva perchè a 93 anni non si fosse ancora deciso ad andare in pensione. Scrittore, regista, autore teatrale e televisivo, sceneggiatore e saggista, Camilleri ha segnato la storia della letteratura del ‘900.
In una nota la ASL Roma 1 ha comunicato che “con profondo cordoglio alle ore 08.20 del 17 luglio 2019 presso l’Ospedale Santo Spirito è deceduto lo scrittore Andrea Camilleri. Le condizioni sempre critiche di questi giorni si sono aggravate nelle ultime ore compromettendo le funzioni vitali. Per volontà del Maestro e della famiglia le esequie saranno riservate. Verrà reso noto dove portare un ultimo omaggio”.