È morto l’attore Paolo Villaggio. Aveva 84 anni
Ascolta l'audio
...caricamento in corso...
Si è spento all’età di 84 anni Paolo Villaggio. Da alcuni giorni era ricoverato al Policlinico Gemelli. Villaggio, l’attore, scrittore, drammaturgo era nato a Genova il 30 dicembre del 1932. Attore comico ma anche drammatico, ha creato personaggi rimasti nella storia del cinema italiano, maschere grottesche indimenticabili come, il ragionier Ugo Fantozzi il professor Kranz e il timidissimo Giandomenico Fracchia.
Era anche scrittore, con una carriera iniziata proprio con quel suo libro su Fantozzi, inizialmente ricevendo poco riscontro ma diventando un best seller dopo l’uscita dell’omonimo film, cui seguiranno ben altre nove pellicole.
A dare l’annuncio tramite Facebook la figlia Elisabetta. Una commovente foto in bianco e nero e la scritta: “Ciao papà ora sei di nuovo libero di volare”.
Attore poliedrico e non solo comico: ha recitato infatti anche in parti più drammatiche, prendendo parte a film di registi come Federico Fellini, Marco Ferreri, Lina Wertmüller, Ermanno Olmi e Mario Monicelli. La sua carriera è stata costellata anche di molti premi, dal David di Donatello come miglior attore protagonista per il film di Fellini al Leone d’Oro alla carriera (1992), dal Nastro d’argento per Il segreto del bosco vecchio al Pardo d’onore a Locarno (2000).
Ultimamente si era dedicato al teatro, il suo ultimo spettacolo del 2016, dal consueto piglio cinico e disincantato è “Mi piacerebbe tanto andare al mio funerale”. Non aveva lavorato più molto al cinema, l’ultima pellicola è stata “Tutto tutto niente niente” nel 2012. A questo proposito la figlia Elisabetta, solo qualche mese fa aveva postato una foto con uno sfogo personale: “Non starà al meglio, certo. Ma il cinema italiano lo ha abbandonato invece mio padre c’è“.