Emergenza incendi in Italia, soprattutto a Sud. Raggi: a Roma quasi quadruplicati
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Emergenza incendi in Italia e richieste di intervento soprattutto al Sud dove dall’alba Canadair, elicotteri, squadre di terra hanno ripreso le operazioni di spegnimento dei tanti roghi.
Le richieste di soccorso aereo sono 18: 4 dalla Campania, 3 dalla Basilicata e dalla Sicilia, 2 dalla Puglia, dall’Abruzzo e dalla Calabria e 1 dal Lazio e dall’Umbria. Al momento, l’impegno dei mezzi disponibili – 16 Canadair e 4 elicotteri del Corpo dei Vigili del Fuoco, a cui si aggiungono 3 elicotteri della Difesa – è concentrato sulle situazioni più critiche. Finora sono stati messi sotto controllo o spenti 2 roghi nelle province di Enna e di Trapani.
In Campania. Focolai di incendi probabilmente di origine dolosa sono attivi, di nuovo, sul Vesuvio. Le fiamme divampano nella Valle delle Delizie ad Ottaviano, in via Vesuvio ad Ercolano già danneggiata da incendi nei giorni scorsi, nella zona a valle di Cappella Bianchini a Torre del Greco.
In Puglia. Sul Gargano decine di ettari di bosco e macchia mediterranea sono già andate distrutte dalle fiamme. Già dal tardo pomeriggio di ieri le fiamme hanno interessato la zona di Carpino e in serata sembrava che la situazione fosse sotto controllo, ma a causa delle alte temperature e del forte vento, il fuoco si è propagato su altre zone del promontorio garganico, a Cagnano Varano e Mattinata.
In Sicilia: La situazione legata all’emergenza incendi resta critica a Messina, dove si stimano danni per centinaia di migliaia di euro. Ieri per tutta la giornata la macchina operativa composta da vigili del fuoco, uomini della forestale, della protezione civile e delle forze dell’ordine è intervenuta per domare gli incendi più vasti in città e in provincia.
Intanto il sindaco della città Renato Accorinti dichiara: “L’autocombustione non esiste, abbiamo la certezza che dietro questi atti ci sia la mano dell’uomo, che causa danni irreparabili con rischi incalcolabili”, dice il sindaco di Messina, Renato Accorinti, mentre diversi quartieri in collina continuano a bruciare.
A Roma: “Dal 1 giugno ad oggi il numero degli incendi boschivi si è quasi quadruplicato rispetto all’anno scorso. E questo anche a causa della siccità eccezionale. Ieri mattina ho partecipato ad una riunione di coordinamento in Prefettura per discutere delle misure da adottare per contrastare quest’emergenza”. così su Fb la sindaca di Roma Virginia Raggi.