Festa 4 novembre, l’omaggio di Mattarella al Milite Ignoto
Frecce tricolori in volo su Roma in occasione del 4 novembre, Giornata dell’Unità Nazionale e Festa delle Forze Armate. Data scelta perché quello stesso giorno del 1921 il Milite Ignoto, il soldato che rappresenta tutti i caduti in guerra senza un nome, venne tumulato all’Altare della Patria.
Proprio all’Altare della Patria in mattinata il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha deposto una corona d’alloro. Alla cerimonia, oltre al capo dello Stato, hanno partecipato i vertici delle Forze armate e di Polizia, il ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, la presidente del Senato Maria Elisabetta Casellati e il presidente del Consiglio Mario Draghi.
“Oggi – ha detto il capo del governo – ci stringiamo attorno alle Forze Armate nel ricordo di tutti i caduti. Onoriamo lo spirito di servizio con cui i militari garantiscono la nostra sicurezza e le nostre libertà. Lo hanno fatto in Afghanistan e in molte altre parti del mondo, con professionalità, dedizione e capacità di dialogo. E in Italia, nella campagna vaccinale contro il Covid-19″. “Ringrazio tutte le donne e gli uomini impegnati nel nostro Paese e all’estero. Vi siamo e vi sentiamo vicini. Oggi, come in passato, abbiamo bisogno del vostro coraggio e della vostra umanità”.
A 100 anni dalla ricorrenza Sergio Mattarella ha inviato anche un messaggio al ministro della Difesa, Lorenzo Guerini. “L’intero popolo italiano guarda con sentimenti di commozione a tutte le vittime delle guerre – ha scritto il capo dello stato – . La loro memoria rappresenta il più profondo e sincero stimolo ad adempiere ai doveri di cittadini italiani ed europei”.