Giornata Nazionale in memoria delle vittime del Coronavirus, il ricordo delle autorità
Si celebra oggi la Giornata Nazionale in memoria delle vittime del Coronavirus. Sergio Mattarella ha ricordato, nel suo messaggio, quella della pandemia “come terribile esperienza delle sfide di fronte alle quali può trovarsi l’umanità e di come solo una risposta coordinata a livello globale sia stata in grado di farvi fronte”. Per il Capo dello Stato “lo sforzo sinergico e solidale delle Istituzioni a ogni livello ha consentito di arginare un nemico intangibile all’insegna di una rinascita globale”.
Ha detto poi il Capo dello Stato: “La Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’epidemia del Coronavirus richiama l’attenzione della nostra comunità sulla terribile prova affrontata in occasione della pandemia e costituisce occasione di vicinanza ai familiari dei tanti deceduti a causa della pervasiva diffusione del Covid. Si è trattato di una pagina dolorosa della storia recente del nostro Paese e del mondo intero e la memoria collettiva ne sia uscita segnata”. “In questa Giornata – ha concluso – la Repubblica commemora le vittime dell’epidemia e rinnova sentimenti di profondo cordoglio a tutti i familiari”.
Messaggio anche della premier Giorgia Meloni che dice: “La pandemia da Covid ha segnato la nostra storia recente. Più di quattro anni fa la crisi sanitaria si è abbattuta sul mondo e la nostra Nazione ha pagato un prezzo particolarmente alto. Oggi onoriamo la memoria dei nostri connazionali che non ci sono più e ci stringiamo alle loro famiglie e ai loro cari. Il dolore per le tantissime vite perse è una ferita ancora aperta”.
Il ministro della Salute Schillaci sottolinea il ruolo decisivo degli operatori sanitari ed il loro sacrificio: “Oggi ricordiamo le persone che hanno perso la vita a causa del Covid. Un ricordo che non si esaurisce in questa Giornata ma portiamo con noi ogni giorno perché non dimentichiamo chi è deceduto a causa del virus e la sofferenza delle loro famiglie. E non dimentichiamo che tra le vittime della pandemia ci sono stati anche operatori sanitari”.