Green pass, Costa: Verso l’aumento della capienza di cinema e teatri e la riapertura delle discoteche
Per effetto dell’estensione dell’obbligo di Green pass agli ambienti di lavoro pubblico e privato, il sottosegretario alla Salute Andrea Costa ha annunciato che l’esecutivo sta valutando l’aumento della capienza degli spettatori per i cinema e i teatri. “Il 30 settembre ci sarà una valutazione del governo: credo che si potrà procedere ad ampliare le capienze per teatri e cinema” ha detto Costa. Stando alle parole del sottosegretario, si va verso “una tappa intermedia al 75-80% per poi guardare nelle prossime settimane all’obiettivo del 100%”. È probabile che si valuterà anche la riapertura delle discoteche, ma riguardo i locali notturni e l’utilizzo delle mascherine il sottosegretario ha spiegato che l’indicazione arriverà dopo il parere del Comitato tecnico scientifico: “Il vaccino non esclude la possibilità del contagio, quindi ad oggi credo che il tema di togliere le mascherine al chiuso sia da rimandare”.
In merito al Green pass, il sottosegretario Costa ha poi precisato che si tratta di “uno strumento che ci permette di riprendere le attività e, con oltre 70 milioni di certificati verdi che sono stati scaricati, i cittadini hanno preso coscienza di questo strumento. Con l’introduzione della certificazione verde c’è stato un incremento delle prenotazioni dei vaccini e ci auguriamo che si continui così per arrivare all’obiettivo del 90%, che credo sia raggiungibile”. Riguardo alla terza dose di vaccino anti-Covid a tutta la popolazione, Costa ha ribadito che la politica deve attendere le indicazioni della scienza, anche se si è detto favorevole alla vaccinazione per i bambini una volta che le agenzie regolatorie e l’Aifa si saranno pronunciate a riguardo.
Secondo l’ultimo bollettino ufficiale sull’andamento dell’epidemia, si contano 3.377 nuovi contagiati e 67 vittime in un giorno. Il tasso di positività è in calo e ora è arrivato all’1%. In calo anche i pazienti ricoverati in terapia intensiva: sono 516, con una diminuzione di 7 rispetto al giorno prima, nel saldo tra entrate e uscite. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono invece 3.937, e dunque 45 in meno rispetto al giorno prima. Intanto, con la firma del presidente della Repubblica Mattarella e la pubblicazione in Gazzetta ufficiale, entra in vigore il nuovo decreto. Dal 15 ottobre e fino al 31 dicembre ci sarà l’obbligo di esibizione del Green pass nei luoghi di lavoro, pubblici e privati, e così vale per le libere professioni. I lavoratori che ne saranno sprovvisti non percepiranno lo stipendio, ma il decreto precisa con chiarezza che sono esclusi i licenziamenti. Via libera infine anche ai tamponi calmierati non solo nelle farmacie ma anche nelle strutture convenzionate.