Il maltempo non dà tregua: in Liguria e Piemonte le situazioni più critiche. Allerta rossa anche in Calabria
Il maltempo non dà tregua. In Liguria e Piemonte, dove l’allerta è rossa, si registrano le situazioni più critiche. Allagamenti nell’Alessandrino e in Valpolcevera. A Genova, sono sott’acqua sottopassi, cantine e negozi. Decine le persone sfollate e 600 quelle isolate. Sfollati anche nel Savonese. Allerta rossa anche in Calabria. Allerta arancione in 9 regioni, gialla in 16.
In Piemonte: una sessantina di persone sono state sfollate nell’Alessandrino, diverse frazioni sono isolate, l’autostrada A5 tra il Piemonte e la Valle d’Aosta chiusa a causa di un’imponente e incombente frana che potrebbe scivolare a valle, smottamenti, strade allagate, esondazioni di fiumi e torrenti, linee ferroviarie sospese, rischio altissimo di valanghe in alta montagna.
A Torino: preoccupa il livello del fiume Po in stato di “preallerta arancione” nel tratto di Torino città. Il culmine è previsto per le ore 12 di oggi anche se il livello è considerato decisamente inferiore alla piena del 2016.
In Liguria: difficoltà soprattutto nel Centro-Ponente nelle province di Genova, Savona e Imperia, dove diversi fiumi sono esondati, abbattendo i muraglioni di contenimento che sono una caratteristica della regione. A causa delle incessanti piogge, due smottamenti sulla A10 Genova-Ventimiglia hanno portato alla chiusura dell’autostrada tra Varazze e Arenzano in direzione di Genova e del tratto tra Albisola e Savona verso Ventimiglia.
Allagamenti a Savona: chiusi i ponti sul Letimbro Situazione critica a Savona, dove le piogge abbondanti hanno allagato una parte della città con l’acqua che ha superato la soglia dei marciapiedi. Il torrente Letimbro si è ingrossato e la Protezione civile comunale ha deciso di chiudere tutti i ponti sul torrente. “Non uscite da casa”, l’appello del sindaco Ilaria Caprioglio. Un uomo è scivolato però nel fiume in piena ma è stato ritrovato vivo dai vigili del fuoco. Sospese anche le corse dei bus.
Sempre in Liguria situazione difficile anche nell’area della Valpolcevera: proprio nella zona del crollo di Ponte Morandi allagamenti e fango hanno danneggiato esercizi commerciali, il cantiere del nuovo Ponte è stato costretto a sospendere i lavori in quota, strade chiuse, auto e scantinati finiti sott’acqua e decine di interventi da parte dei vigili del fuoco. Rii e fiumi sono quasi tutti a livelli di guardia. La situazione più critica in val Bormida dove il fiume è esondato.
A Venezia: a causa dell’alta marea, che ha già superato i 120 centimetri, il sindaco Luigi Brugnaro ha disposto la chiusura del ponte votivo galleggiante, allestito in questi giorni per la festa della Madonna della Salute.
In Calabria: a Catanzaro il Comune ha attivato il Centro operativo comunale disponendo la chiusura per la giornata di oggi di tutti gli impianti sportivi cittadini. Il Comune di Vibo ha attivato un’unità di crisi per monitorare la situazione mentre il settore Protezione civile del Comune di Cosenza ha diffuso un avviso alla cittadinanza invitando ad adottare una serie di raccomandazioni come evitare ponti o sottopassi, e non sostare su argini di fiumi e torrenti, uscire di casa solo per cause di effettiva necessità.