Il mondo della politica mondiale ricorda Silvio Berlusconi
Da poche ore Silvio Berlusconi ha dato l’addio alla vita terrena. I messaggi di cordoglio e l’omaggio dei leader del mondo e della politica italiana arrivano senza soluzione di continuità. La presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola lo ricorda come un “Grande combattente e protagonista in Italia e in Europa. La storia discuterà il suo impatto, ma l’uomo ha lasciato il segno”.“Berlusconi era per me una persona cara e un vero amico, ammiravo sinceramente la sua saggezza e la sua capacità di prendere decisioni lungimiranti”, afferma il presidente russo Vladimir Putin. Per Emmanuel Macron “scompare una figura di spicco dell’Italia”. Viktor Orban scrive su Twitter: “Riposa in pace, amico mio”. Il portavoce del cancelliere Olaf Scholz, Wolfgang Buechner, dice di aver “appreso della morte di Silvio Berlusconi ed esprime “al popolo italiano e al governo italiano la nostra partecipazione”. Un “personaggio atipico” lo definisce in un tweet la capogruppo del Rassemblement National all’Assemblea Nazionale di Parigi Marine Le Pen, “con una vita fuori dal comune e dal percorso folgorante. Silvio Berlusconi ha innegabilmente segnato la vita politica italiana. All’Italia in lutto rivolgo le mie condoglianze”. Il Ppe: “Scomparsa una figura centrale del centrodestra in Italia””Il Partito popolare europeo piange la scomparsa di Berlusconi, fondatore e leader del nostro partito membro, Forza Italia e primo ministro italiano più longevo del dopoguerra”, scrive il Ppe, partito di cui Berlusconi è stato eurodeputato. “Uomo d’affari carismatico – si legge nella nota -, Berlusconi è diventato una figura centrale del centrodestra italiano grazie alla sua capacità di unire diverse voci nel panorama politico italiano. La famiglia del Ppe porge le sue più sentite condoglianze alla famiglia, al nostro partito membro Forza Italia e al popolo italiano”. Sergio Mattarella lo saluta così: “Ha segnato la storia della nostra Repubblica”.
Questi solo alcuni dei ricordi e riconoscimenti per Silvio Berlusconi arrivati da tutto il mondo.
In un’intervista al Tg5 realizzata dal direttore Clemente Mimun il presidente del consiglio Giorgia Meloni ha voluto ricordare un personaggio chiave per la storia italiana ed un compagno di tante avventure politiche, compresa l’ultima, che l’ha vista trionfare e di conseguenza guidare il Paese:“Lui era il collante, era quello con più esperienza, e penso che glielo dobbiamo”, ha risposto Meloni alla domanda se senza Silvio Berlusconi il Centrodestra riuscirà a non litigare.”Io sono molto fiera del fatto che Berlusconi abbia visto un altro governo di centrodestra – ha detto ancora Giorgia Meloni -, che abbia contribuito a quel governo di centrodestra. Anche quella è stata una delle sue tante grandi eredità e chiaramente per noi oggi questa è una responsabilità in più e non è facile, perché bene o male lui oltre a essere il collante era anche quello che tra noi aveva più esperienza”.Parla anche dell’ultima telefonata:”Averlo, potersi confrontare con lui era un elemento che ti tranquillizzava in tante cose. Lui c’era passato prima e aveva fatto bene. Sono molto fiera anche del fatto che ultimamente, soprattutto, spesso mi chiamava e mi diceva ‘stai lavorando bene’. E non era facile insomma per un uomo con quella esperienza. E anche l’ultima telefonata che abbiamo avuto m’ha detto: ‘Guarda te lo voglio dire sono molto fiero del lavoro che stai facendo, di come lo stai facendo'”.
Commoventi e cariche di amore le parole di Pier Silvio Berlusconi: “Cara Mediaset, carissimi tutti, sento il bisogno di scrivervi perché so quanto era importante per mio padre farvi sapere l’amore e il grande orgoglio che ha sempre provato per la nostra azienda e per tutti noi”. Con queste parole, mandate in onda dal TG5, l’ad di Mediaset Pier Silvio Berlusconi si è rivolto ai dipendenti dell’azienda a 24 ore dalla scomparsa del padre: “Non ci sono parole per descrivere la mia emozione ogni volta che mi diceva ‘Sono orgoglioso di te e di quello che fai’. E io ho sempre saputo benissimo che si rivolgeva a tutti noi: io da solo non avrei potuto fare nulla. Nulla”.”È stato un uomo che ha dato tanto, tantissimo. Che ha creato tantissimo. – continua Pier Silvio Berlusconi. E ha sempre considerato la nostra azienda come una sua amatissima creatura. Il mio papà, il nostro fondatore, vi ha sempre amato tutti, uno per uno”. Il messaggio dell’ad di Mediaset si conclude con un pensiero rivolto al futuro: “E adesso il nostro dovere è seguire la sua impronta indelebile, lavorare, lavorare, lavorare. Con entusiasmo e rispetto. Oggi dobbiamo guardare avanti e impegnarci ancora di più, sempre di più. Dobbiamo costruire un Gruppo ancora più forte e ancora più vivo. Lo dobbiamo fare per Mediaset. Lo dobbiamo fare per tutti noi. Ma soprattutto lo vogliamo fare per lui. Vi abbraccio forte. Siete nel mio cuore. E sarete per sempre nel suo cuore, Pier Silvio”.