Incendio in un campo nomadi di Foggia, muoiono due fratellini di 2 e 4 anni
Due fratellini di due e quattro anni sono morti in un incendio mentre stavano dormendo. I due piccoli, un maschietto e una femminuccia di nazionalità bulgara, si trovavano a letto all’interno di una baracca, collocata nel campo nomadi di Stornara a Foggia. Non è a ancora chiaro cosa abbia dato origine alle fiamme ma è probabile che fosse stato acceso un fuoco di fortuna. Tutto fa pensare a un braciere a legna ricavato da bidoni usati per conservare l’olio. Un’altra ipotesi al vaglio degli investigatori è che il rogo possa essere stato originato da un cortocircuito di cavi elettrici.
Sono quattro i moduli abitativi distrutti dalle fiamme. In uno di questi sono stati ritrovati i corpi dei due fratellini carbonizzati a letto. A lanciare l’allarme, la madre dei due piccoli, una ragazza di 21 anni che ha chiamato le forze dell’ordine del posto. Il fatto è avvenuto intorno alle 9 di questa mattina. I vigili del fuoco hanno impiegato diverse ore a spegnere l’incendio.
La donna e il padre dei piccoli (33 anni) sono stati condotti nella caserma dei carabinieri di Cerignola per essere ascoltati come persone informate sui fatti, nel tentativo di ricostruire la dinamica dell’accaduto. Al contempo, i carabinieri della sezione investigazioni scientifiche sono al lavoro per fare tutti i rilievi del caso e per raccogliere elementi utili all’interno della baracca bruciata. Quello di Stornara è uno dei più grandi insediamenti abitativi rom con circa mille presenze, in gran parte cittadini bulgari.