Inchiesta sulla sanità umbra: si dimette Catiuscia Marini
Ha deciso di dimettersi la presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini, del Pd, travolta dallo scandalo su presunti concorsi truccati per l’ospedale di Perugia. L’annuncio è arrivato ieri pomeriggio al termine di una lunga riunione nel palazzo che ospita la sede della Giunta, nel centro del capoluogo umbro. La Marini è indagata nell’inchiesta su alcuni concorsi per assunzioni che sarebbero stati pilotati all’ospedale cittadino.
Le dimissioni sono state comunicate con una lettera inviata alla presidente dell’Assemblea Legislativa, Donatella Porzi. Marini le ha comunicate ai sensi dell’art.64, comma 3, dello Statuto regionale.”Io sono una persona perbene, per me la politica è sempre stata fare l’interesse generale, da sindaco della mia Città, ovvero Todi, da Europarlamentare, ed in questi anni da Presidente di Regione”: così la presidente Marini nella sua lettera pubblica di dimissioni.
“Quello che sta accadendo non solo mi addolora, ma mi sconvolge e sono sicura che ne uscirò personalmente a testa alta” ha sottolineato ancora. Non sono mancate le polemiche e l’attacco dell’ormai ex governatrice: “lo faccio per me, non per il mio partito malato di giustizialismo. Continuiamo a soffrire di questo vizio anche quando i 5Stelle si stanno avvicinando al garantismo. Questa cosa fa quasi ridere”.