Incidente nel Palermitano, muore bimba di 3 anni: il padre senza patente e aveva bevuto

Ascolta l'audio
...caricamento in corso...

Alla guida senza patente e con un tasso alcolemico oltre il limite consentito. In queste circostanze è maturato l’incidente alle porte di Palermo nel corso del quale ha perso la vita una bambina di tre anni. A condurre l’auto, suo padre Rosario Brusa, fabbro di 40 anni, che ha perso il controllo della Volkswagen Polo su cui viaggiava che è poi finita contro un muro su una strada sterrata, a Villabate, nei pressi di un sottopasso dell’autostrada. A bordo dell’auto – oltre alla piccola Aurora che non ce l’ha fatta – anche sua madre, il suo gemello e il fratello di 14 anni, tutti rimasti illesi. La famiglia stava rientrando a notte fonda, intorno alle tre, dopo una serata trascorsa in una pizzeria sul lungomare di Aspra.

Al momento dell’incidente, secondo quanto avrebbe riferito la donna a una parente, la piccola era in braccio alla madre. L’uomo, per il quale si profila l’accusa di omicidio stradale aggravato, guidava senza patente, perché gli era stata ritirata, e la vettura era scoperta da assicurazione. Sul caso sono in corso le indagini dei carabinieri di Misilmeri che stanno tentando di fare luce sulla dinamica dell’incidente e hanno sentito marito e moglie per cercare di capire cosa sia successo. L’uomo avrebbe detto che “i freni hanno smesso di funzionare”. Ma si tratta di aspetti al vaglio degli investigatori coordinati dalla Procura.

La corsa in ospedale da parte dei sanitari del 118 non è riuscita a salvare la piccola. A Villabate ricordano che due anni fa lo stesso automobilista, a bordo di una Fiat Punto, alle dieci del mattino finì contro quattro auto parcheggiate in strada. “Siamo davvero sconvolti per quanto successo – dice il sindaco Gaetano Di Chiara – Una notizia che non vorremmo mai ricevere. Ciò deve fare molto riflettere sui rischi che si corrono quando ci si mette alla guida”.

Sul caso interviene anche il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Matteo Salvini che chiede un’accelerazione sul nuovo Codice della strada, ora al Senato dopo il via libera della Camera: “Quanta irresponsabilità, quanta incoscienza. Non si può morire così – ha dichiarato Salvini sui suoi canali social -. Rinnovo l’appello al Parlamento affinché approvi definitivamente il nuovo Codice della Strada: ognuno deve fare la propria parte per contrastare l’inaccettabile strage sulle strade italiane”.