Influenza stagionale e Covid: alta circolazione. Mattarella positivo ma asintomatico
L’influenza stagionale è ormai arrivata. Come spiegano gli esperti, ha già superato la soglia di intensità alta, simile a quella che si raggiunge nel momento del picco, generalmente tra gennaio e febbraio: in media i casi sono 16 per mille assistiti. Quest’anno l’influenza è stata ribattezzata “australiana”. I bambini risultano i più colpiti in particolare quelli sotto i cinque anni. Fabrizio Pregliasco, virologo dell’Università degli Studi di Milano, dice: “Non è da trascurare ed è opportuno vaccinarsi, è ancora possibile farlo, la protezione massima si acquisisce nel giro di una settimana”.
I pediatri ricordano inoltre alcune semplici regole che possono aiutare a prevenire l’influenza: evitare i luoghi affollati, lavare frequentemente le mani. Meglio evitare il contatto con persone ammalate, in caso di tosse o starnuti, coprire naso e bocca. Ventilare gli ambienti a lavoro e casa aprendo le finestre. Nei luoghi affollati le mascherine restano un ottimo presidio di prevenzione.
E intanto sul fronte Covid è boom di contagi: “Sono 10 volte superiori rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, dimostra che l’Italia è alle prese con un’onda di risalita da non sottovalutare” sottolinea Pregliasco. Il ministro della Salute, Orazio Schillaci dichiara: “I dati dell’Istituto superiore di sanità dimostrano che c’è un calo nell’incidenza e un lieve aumento nei ricoveri ordinari e in terapia intensiva, ma è un qualcosa di controllabile e non a livelli preoccupanti e quindi credo che possiamo stare tranquilli. Seguiamo con attenzione i dati e laddove ci fosse necessità interverremo, ma in questo momento siamo tranquilli e sereni. Abbiamo lanciato una campagna invitando i soggetti fragili e gli anziani a vaccinarsi sia per la quarta dose del Covid che per l’influenza che quest’anno sembra essere particolarmente severa”.
Ieri si è appreso che anche il presidente Mattarella è risultato positivo al Covid: “È stato quindi necessario – si legge in una nota diffusa dal Colle – rinviare gli impegni dei prossimi giorni. Il presidente sta bene. Tranne qualche linea di febbre, è sostanzialmente asintomatico e continua a occuparsi dei suoi compiti, pur isolato nell’appartamento del Quirinale”.