Ischia: salvato anche Ciro, l’ultimo dei 3 fratellini sotto le macerie
Dopo Pasquale e Mattias, i vigili del fuoco che stanno operando a Ischia in seguito al terremoto, hanno portato in salvo anche Ciro, l’ultimo dei tre fratellini rimasti intrappolati sotto le macerie di una casa crollata a Casamicciola, le loro condizioni sono buone. Proprio Ciro, 11 anni, avrebbe salvato Mattias di 8, spingendolo sotto il letto dopo la prima scossa e prima di attirare l’attenzione dei soccorritori. A riferirlo è Andrea Gentile, comandante della Tenenza della guardia di finanza di Ischia, che riporta il racconto di uno dei vigili del fuoco. “Poi – spiega – con un manico di scopa ha battuto contro le macerie e si è fatto sentire dai soccorritori”.
Un lungo applauso dei vicini di casa ha ringraziato i vigili del fuoco che lo hanno tirato fuori dopo 16 ore di lavoro ininterrotto sulla palazzina. Ciro ha riportato escoriazioni e piccole ferite multiple, con la frattura del terzo metatarso del piede destro. Per Mattias, un lieve trauma cranico, traumi alla clavicola e braccio sinistri, ed escoriazioni multiple al torace. Per entrambi è stato disposto il ricovero. Due donne sono invece morte nei crolli, 39 sono i feriti. Oltre 2.600 gli sfollati.
Sono state complessivamente una decina, e tutte di debole intensità, le repliche seguite al terremoto di magnitudo 4.0 avvenuto alle 20.57 a Ischia.
Restano in 15 ricoverati all’ospedale Anna Rizzoli di Lacco Ameno sui 39 trasportati subito dopo il terremoto. Gli altri feriti sono stati dimessi. Uno, invece, è stato portato in eliambulanza all’ospedale Cardarelli di Napoli dove si trova ricoverato in prognosi riservata.
In attesa della conferma dello stato di emergenza intanto l’assessore al bilancio del comune di Casamicciola Loredana Cimmino, ha comunicato che sono iniziate le verifiche sui danni a scuole, edifici pubblici e alberghi. “È iniziato il lavoro per delimitare la zona rossa bei comuni più colpiti dal sisma, Casamicciola e Lacco Ameno, e per capire quali strutture possono ospitare gli sfollati”, lo ha sottolineato al termine di una riunione con il capo della Protezione civile a Ischia.
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha telefonato ai sindaci di Casamicciola e di Lacco Ameno per esprimere il cordoglio per le vittime e la solidarietà e la vicinanza alla popolazione colpita dal terremoto e si è impegnato a visitare, quando possibile, i comuni colpiti assicurando la sua attenzione per la ricostruzione. Il Capo dello Stato ha inoltre aggiunto di condividere l’apprezzamento per protezione civile, vigili del fuoco, forze dell’ordine e di tutti coloro che si stanno prodigando con abnegazione e professionalità per l’opera di soccorso. Mattarella ha voluto far giungere un augurio particolare ai fratellini estratti dalle macerie con grandi complimenti alla squadra dei soccorritori.
Il premier Paolo Gentiloni ha invece sentito per telefono il capo della Protezione Civile Angelo Borrelli e il capo dipartimento dei vigili del fuoco Bruno Frattasi e anche lui si è felicitato e congratulato per le operazioni di soccorso dei tre fratellini salvati.