La pandemia di coronavirus frena in Italia. Ondata di ritorno in Europa
I numeri della pandemia in Italia sono ai minimi da febbraio: diciotto morti e 122 contagi, con circa 40mila tamponi. La Lombardia scende sotto i mille ricoveri. Nessun decesso in 12 Regioni. Il numero totale di attualmente positivi è di 19.573 persone, con una decrescita di 1.064 assistiti. Tra gli attualmente positivi, 115 sono in cura in terapia intensiva (-12), 1.853 sono ricoverati con sintomi (-185) e in 17.605, pari al 90% degli attualmente positivi, sono in isolamento senza sintomi o con sintomi lievi.
Ma in Europa c’è un’ondata di ritorno: in Germania, c’è preoccupazione dopo il focolaio nel macello in Nord Reno-Vestfalia. Decretato un secondo lockdown, in un distretto di 200mila abitanti. Le autorità regionali della Renania Settentrionale-Vestfalia avevano già annunciato in precedenza un parziale confinamento nel vicino distretto di Gutersloh, dove vivono 360 mila persone. Sono 587 le nuove infezioni nelle ultime 24 ore. In Portogallo, a Lisbona richiudono bar e centri commerciali.
Marcia indietro anche in Serbia, che domenica è andata al voto e dove è andato in scena il torneo di tennis Adria tour: diversi contagiati tra cui lo stesso Djokovic che lo aveva organizzato, dicendosene ieri pentito.
L’Algeria registra nelle ultime 24 ore altri 157 nuovi casi di coronavirus che portano a 12.077 il bilancio totale dei contagiati nel Paese.
Negli Usa: il governatore del Texas, Abbott, ha invitato tutti i cittadini a stare a casa. dopo che nelle ultime 24 ore si è registrato un picco di oltre 5mila nuovi casi di contagio. In America Latina superati i 100 mila morti. Il Perù ha superato i 260.000 casi rilevati e 8.400 morti. In Cina 12 nuovi contagi, sette a Pechino, mentre un vaccino potrebbe essere pronto per metà 2021.
Il governo metropolitano di Tokyo: conferma 55 nuovi casi di infezioni di coronavirus nella capitale mercoledì, facendo segnare il massimo livello giornaliero da inizio maggio. Gli ultimi sviluppi rafforzano le preoccupazioni delle autorità sanitarie circa un possibile nuovo picco di contagi in Giappone.
La situazione in Italia: la Lombardia resta la regione più colpita con 12.903 attualmente positivi. Qui si contano 62 nuovi positivi in un giorno, su un totale di 93.173, di cui 23 riferiti a tamponi effettuati a seguito di una positività riscontrata al test sierologico. Altri 6 morti fanno salire il bilancio a 16.579 decessi. Sette invece le Regioni in cui non si registra un aumento dei contagi: Friuli Venezia Giulia, Abruzzo, Umbria, Sardegna, Valle d’Aosta, Molise e Basilicata.
Intanto nel reggiano si indaga per le morti da coronavirus avvenute nella casa di carità “San Giuseppe” di Montecchio Emilia, uno dei luoghi più falcidiati della provincia. La Procura ha disposto la riesumazione di 18 salme di anziani. Tra gli indagati ci sarebbe anche il parroco di Montecchio, e responsabile della struttura, don Angelo Orlandini. La magistratura vuole dunque accertare eventuali responsabilità e negligenze collegabili con l’epidemia scatenatasi all’interno della struttura. Secondo l’accusa infatti, il focolaio si accese a causa di un anziano che, dopo essere stato ricoverato all’ospedale Franchini di Montecchio, fu portato alla casa della carità senza che alcuno, si fosse accorto della sua positività al Covid-19.