Liguria, Giovanni Toti a processo il 5 novembre. Torna libero Aldo Spinelli
Per l’ex presidente della Regione Liguria Giovanni Toti processo al via il 5 novembre. Dovrà rispondere delle accuse di corruzione e finanziamento illecito. Il gip Paola Faggioni ha dunque accolto la richiesta di giudizio immediato della Procura. Con l’ex presidente andranno a processo anche Aldo Spinelli, imprenditore portuale, e Paolo Emilio Signorini, ex presidente dell’Autorità portuale. Il collegio giudicante, assegnato dalle tabelle di un sistema informatico, sarà composto da Roberto Cascini, Valentina Vinelli e Riccardo Crucioli.
La scelta del rito può essere modificata entro il 15 settembre. I legali dei tre imputati hanno ancora del tempo per optare, eventualmente, per un rito alternativo, come il processo abbreviato, o anche un patteggiamento. Tuttavia, al momento, l’avvocato Stefano Savi, che difende Giovanni Toti, e gli avvocati Alessandro Vaccaro e Andrea Vernazza, che difendono Aldo Spinelli hanno fatto sapere di preferire un giudizio ordinario in aula. Gli avvocati Enrico e Mario Scopesi che difendono Paolo Emilio Signorini, invece, starebbero valutando anche altre soluzioni.
Torna libero Aldo Spinelli. Dopo 3 mesi di arresti domiciliari e ad una settimana di distanza da Toti, torna libero l’imprenditore portuale Aldo Spinelli. Per la procura, è lui il grande corruttore dell’ex presidente ligure. Il giudice per le indagini preliminari Paola Faggioni ha però disposto l’interdittiva per 12 mesi. La decisione è arrivata dopo che Spinelli aveva ceduto, tramite donazione, l’usufrutto delle sue quote di maggioranza della holding Spininvest al figlio Roberto, anche lui indagato e sottoposto a interdittiva. I legali dell’imprenditore avevano messo a capo della holding l’ex numero due del Csm e dirigente nazionale del Pd David Ermini. Una mossa che ha generato non poco malumore tra i dem, tanto che Ermini ha optato per le dimissioni dalle cariche del partito per rimanere alla guida dell’impero di Spinelli.